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domenica 22 dicembre 2024
Fondi Ue, i giovani toscani scelgono con Giovanisì le priorità di intervento
31-05-2021
La programmazione del settennato di fondi europei 2021-2027 si avvicina e la Regione Toscana dà inizio ad una consultazione pubblica di ragazze e ragazzi toscani fino a 40 anni di età per il loro coinvolgimento nella definizione delle priorità di intervento. La chiamata alla partecipazione prende il via, lunedì 31 maggio, e proseguirà fino alle ore 17.00 del 10 giugno 2021. Avverrà on line, attraverso la compilazione di un questionario su Google form, curato da Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. “Vogliamo chiedere ai più giovani della nostra Regione di dirci su cosa dovremo puntare nei prossimi anni per lo sviluppo dei territori, per noi il loro contributo sarà fondamentale”, spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che aggiunge: “Facciamo una scelta in linea con i tavoli di confronto partenariali che abbiamo attivato per il percorso di costruzione dei programmi operativi regionali con la partecipazione dei vari stakeholder regionali”.
La programmazione riguarda i programmi operativi regionali (Por) del Fondo Sociale Europeo + (Fse+) e del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr), il programma operativo del Fondo Europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (Feampa) e il Programma Italia Francia Marittimo. Riguardo al mondo dell’agricoltura, sono previste alcune novità rispetto al passato: la programmazione del Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) abbraccerà un periodo più breve, 2023-2027 (anziché 2021-2027, come per gli altri fondi europei), e avrà un unico Piano Strategico Nazionale (Psn), la cui redazione è ancora in corso da parte del Ministero e che deciderà anche come saranno gestiti gli interventi di sviluppo rurale a livello regionale.
La realizzazione dei POR rappresenta il punto di arrivo del processo di programmazione dei Fondi europei a gestione concorrente 2021-2027, grazie ai quali verranno realizzati nei prossimi anni interventi e bandi regionali rivolti ai diversi attori del territorio, non solo imprese e soggetti collettivi ma anche cittadini.
“Rivolgiamo un invito alla partecipazione più ampia possibile – dice Bernard Dika, consigliere per le politiche giovanili e l’innovazione del presidente della Regione - perché è proprio dalle ragazze e dai ragazzi che deve partire la costruzione della Toscana del futuro”.
La consultazione si inserisce in un più ampio insieme di iniziative pensate per valorizzare il protagonismo dei più giovani nella definizione della programmazione europea 21-27. Nei prossimi giorni si terrà "Giovanisì2030", evento nel corso del quale sarà firmato il nuovo protocollo del Tavolo Giovani di Giovanisì, alla presenza del presidente Giani e del consigliere Dika, che sarà trasmesso in diretta social. In quell’occasione, saranno i rappresentanti del "Tavolo giovani" – il principale strumento di partecipazione del progetto Giovanisì che coinvolge i giovani rappresentanti di oltre 40 realtà toscane, inclusi enti locali, terzo settore, associazioni di categoria e sindacati - ad essere chiamati a dare il loro contributo alla programmazione europea, alla presenza delle Autorità di gestione dei fondi europei di Regione Toscana.