Il Giorno della memoria come un viaggio. Un viaggio che si tuffa nel passato per poi riaffiorare nel presente, con anticorpi più allenati ed occhi vigili e indagatori. Un viaggio per capire come le deportazioni nei campi di sterminio nazisti, non solo quelle degli ebrei, sono nate senza sottovalutare il rischio di discriminazioni, pregiudizi o mancata accettazione delle diversità che ancora oggi rimangono.