La Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in collaborazione con Amnesty International, lancia l’iniziativa "Io lo chiedo", un percorso strutturato con alcuni, selezionati, Istituti scolastici di tutto il territorio nazionale, che mira a sensibilizzare le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado sul principio del consenso consapevole nei rapporti sessuali, combattere la cultura della violenza e gli stereotipi legati alla violenza e alle differenze di genere e riportare l’attenzione sul tema del rispetto nelle relazioni interpersonali.
L’iniziativa prevede l'attivazione di una rete di scuole al fine di sensibilizzare sui temi della campagna “Io lo chiedo” gli insegnanti e formarli su contenuti, metodologie e tecniche educative finalizzate ad educare e sensibilizzare a loro volta gli studenti su tali temi. A tale scopo, è previsto un workshop on line tra fine febbraio e inizio marzo di due ore e mezza rivolto ad almeno 30 insegnanti di diverse scuole secondarie superiori distribuite sul territorio nazionale attraverso piattaforma zoom, in cui verranno utilizzate le metodologie educative e gli strumenti contenuti nella guida “Io lo chiedo”. A partire da marzo, invece, per due mesi (marzo – aprile 2021) è prevista la formazione degli studenti delle scuole superiori. A tal fine verranno organizzati due Workshop online di sensibilizzazione e informazione, di due ore e mezza ciascuno, con almeno 300 studentesse/studenti degli istituti selezionati, in presenza degli insegnanti. I partecipanti verranno informati sul tema della campagna “Io lo chiedo” e invitati ad attivarsi insieme ad Amnesty International per chiedere alle istituzioni di incentivare, anche nel nostro Paese, la cultura del consenso. A questa fase seguirà un incontro per l’istituzione di un gruppo integrato formato da docenti e studenti finalizzato alla realizzazione di iniziative di peer education rivolte alle altre classi della scuola sul tema del consenso, iniziative gestite dagli stessi studenti che hanno partecipato al workshop. Saranno quindi accolte e incentivate forme spontanee di attivazione e disseminazione nelle singole scuole e/o l' organizzazione di eventi di sensibilizzazione aperti anche ai genitori e alla società civile. Tutti gli elaborati sviluppati dalle scuole saranno documentati e riuniti in una pubblicazione online, che sarà proposta da Amnesty International insieme alle firme dell’appello per la modifica dell’ articolo 609bis del codice penale (maggio 2021). A completamento del percorso formativo le studentesse e gli studenti potranno dedicarsi ad azioni di disseminazione sul tema consenso diffondendo i materiali prodotti nei loro territori tramite i canali di comunicazione che riterranno più opportuni, compresa se possibile la realizzazione di una mostra “Come eri vestita” in luoghi fruibili dall’intera popolazione locale.
Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/italy - www.amnesty.it