Martedì 26 novembre 2024, alle ore 16.00, l’Istituto per l’Arte e il Restauro di Palazzo Spinelli, a Firenze in via Maggio 13, ospita il convegno e dibattito "Intelligenza artificiale e coscienza umana". Partecipa dagli Usa Federico Faggin, fisico, inventore del microchip, imprenditore e scienziato di fama internazionale. Saluto ed intervento di apertura del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Agli albori del XXI secolo è necessario e obbligatorio affrontare un argomento di grande attualità come quello dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, cercando non solo di definire cosa sia l’intelligenza artificiale, ma anche, e soprattutto, di metterla in relazione con la coscienza, le emozioni e la sensibilità umana. Ci siamo posti la domanda se esista la possibilità di uno sconfinamento di ciò che è artificiale nella essenza umana. Ma anche se si possa realizzare una nuova rivoluzione culturale, senza però che avvenga la sostituzione o la diminuzione dell’attività dell’uomo come individuo pensante, cosciente e creativo. Infine, una riflessione sul progresso scientifico: non può e non deve essere limitato. Occorre però riflettere sui problemi di tipo etico e morale connessi con esso e sul modo di controllarlo e di orientarlo al bene dell’umanità. La domanda delle domande è: esiste davvero l’intelligenza artificiale ed è pericolosa per l’uomo?
Programma
Federico Faggin fisico, inventore, imprenditore, scienziato di fama internazionale che ha realizzato negli anni 70 del secolo scorso il primo microchip. Oggi vive negli Stati Uniti e sarà presente in diretta streaming. Spiegherà ai presenti come si sta sviluppando la ricerca scientifica in merito all’AI e se questa possa superare la barriera che divide la tecnologia dall’essenza stessa dell’uomo.
Alberto Del Bimbo, professore emerito dell’Università di Firenze, con la sua relazione “Intelligenza Artificiale: correlazione non implica causalità” preciserà i termini della questione ed illustrerà la ricerca esistente nel mondo orientata a potenziare le capacità umane.
Professor Giovanni Cipriani, “Il tormentato cammino del progresso scientifico” è il titolo della relazione dell’accademico fiorentino, già docente di storia moderna all’Università di Firenze.
Padre Bernardo Gianni, abate dell’Abbazia di San Miniato al Monte, con la sua relazione “Sconfitto è il gnòthi seautòn/ dall’assoluta mancanza d’immagini”. Umanesimo e intelligenza artificiale” sonderà la parte più interiore dell’essere umano.
Per la partecipazione è necessaria la prenotazione entro il 23 novembre 2024 via e-mail riportando nome e cognome e telefono: arch.girard@gmail.com o sulle news del link https://www.palazzospinelli.org
Si ricorda che il convegno sarà visibile in diretta on line sulla piattaforma social Facebook alla Pagina https://www.facebook.com/iarpalazzospinelli