A dieci anni dal primo incontro nazionale promosso dalla Fondazione Balducci dedicato ai “giovani di seconda generazione”, arriva il nuovo convegno dal titolo “Stranieri a chi? Stranieri fino a quando?” con il coinvolgimento di istituzioni, accademici e società civile per riflettere sul loro inserimento nella comunità italiana.
L’appuntamento è per il 15 novembre 2025, organizzato dalla Fondazione Balducci insieme all’associazione Good World Citizen e al Comune di Firenze nella Sala D’Arme di Palazzo Vecchio. Ingresso libero. Info: fondazionebalducci@gmail.com
L’evento è organizzato col patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana, dell’Università di Firenze e della Diocesi di Firenze e con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale biblioteche e istituti culturali e della Fondazione CR Firenze.
Le seconde generazioni – di Mohamed Bamoshmoosh, membro del comitato scientifico della Fondazione Balducci, scritto per la newsletter della Comunità della Badia: introduce l’incontro del 15 novembre: "In questi ultimi anni, mesi, settimane e perfino giorni stiamo assistendo ad eventi che verranno ricordati nei libri di storia: si sta distruggendo molto di quello che faticosamente, in decenni, l’umanità a livello ‘planetario’ aveva cercato di costruire.
In questi anni anche a livello nazionale ci sono stati dei cambiamenti. Uno di questi mutamenti riguarda le minoranze etniche che sono cresciute di numero e i cui figli che prima erano studenti, ora sono sempre più inseriti nel tessuto sociale, politico, economico e produttivo dell’Italia.
Dieci anni fa la Fondazione Balducci è stata promotrice di uno dei primi convegni a livello nazionale sui ‘giovani di seconda generazione’. In tale occasione sono stati invitati ministri, parlamentari, accademici, diplomatici, amministratori pubblici e rappresentanti della società civile per discutere su come aiutare i ‘giovani di seconda generazione’ a trovare un loro ruolo all’interno della società italiana.
La Fondazione Balducci, insieme all’associazione culturale di promozione sociale Good World Citizen, sta organizzando per il 15 novembre p.v. un secondo convegno nazionale per analizzare se, a distanza di circa dieci anni, c’è stato effettivamente un cambiamento nella condizione dei giovani delle ‘minoranze etniche’.
Anche in questo congresso verranno invitati ministri, accademici, diplomatici, amministratori pubblici e rappresentanti della società civile. Un’importante novità di questa edizione è che durante tutta la durata del convegno verrà data l’opportunità ai rappresentanti dei diretti interessati, giovani delle minoranze etniche, di raccontare il loro percorso di vita, evidenziando le difficoltà che hanno incontrato e proponendo soluzioni per le criticità che hanno affrontato.
Al convegno sono state invitate inoltre alcune cooperative che hanno una buona conoscenza del mondo delle minoranze etniche italiane. Pertanto, questa seconda edizione vuole essere un’opportunità per riflettere tutti insieme sulla condizione dei giovani delle minoranze etniche, su come possiamo aiutarli ad essere pienamente cittadini, rendendo più agevole il loro inserimento prima nel mondo dello studio e dopo in quello del lavoro per permettere loro di contribuire, come va sempre dicendo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, allo sviluppo in toto della società italiana."
Anche questa seconda edizione si terrà presso la Sala d’Armi di Palazzo Vecchio e potrà essere seguita in streaming sui canali della Fondazione Balducci.
Per maggiori informazioni e programma: https://www.fondazionebalducci.com