Sarà una Sala Esse gremita quella che si prepara ad accogliere la proiezione organizzata dall’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose nell’ambito delle iniziative della Giornata della Memoria 2019. L’appuntamento è per lunedì 28 gennaio a Firenze alle 9.30. Attesi 250 studenti delle scuole fiorentine.
Protagonista ‘Pentcho’ di Stefano Cattini il documentario dedicato alla storia del vecchio rimorchiatore, con a bordo 520 ebrei, che il 18 maggio 1940 lascia il porto di Bratislava sul Danubio intenzionato a discendere il fiume fino a Sulina, sul Mar Nero dove una nave farà proseguire la navigazione agli ebrei verso la Palestina. Il Pentcho bloccato alle numerose frontiere impiega cinque mesi per raggiungere Sulina e la nave che deve trasportare gli oltre 500 perseguitati non c’è più al suo arrivo. Il capitano decide di continuare la navigazione ma il viaggio si ferma su un’isola deserta. A soccorrerli i militari italiani. Sarà la salvezza o l’inizio di un’altra odissea?
Ad assistere alla proiezione gli studenti dell’Istituto Saffi, dell’Istituto Peano, dell’Istituto Salvemini e del Cellini-Tornabuoni che avranno l’opportunità di aprire un dibattito con il regista Stefano Cattini presente in sala oltre che di approfondire temi come le discriminazioni razziali e la persecuzione degli ebrei.
“Dopo le iniziative di novembre scorso su Costituzione Italiana e Leggi razziali torniamo a trattare temi di storia contemporanea che hanno attinenza diretta con l’attualità dei nostri giorni” -spiega Maurizio Sangalli, presidente dell’Istituto Sangalli-. “Siamo molto contenti della risposta che abbiamo avuto dalle scuole di Firenze. Il nostro percorso formativo con gli istituti superiori proseguirà nei prossimi mesi con un progetto che si allargherà alle scuole di Prato e Pistoia e a studenti europei; in quel caso oggetto dell’approfondimento saranno i valori costituzionali”.
Il documentario ‘Pentcho’ ha partecipato all’edizione 2018 del Festival dei Popoli dove ha ottenuto una menzione speciale proprio dall’Istituto Sangalli di Firenze che partecipa ormai da tre anni alla manifestazione cinematografica con il premio “Lo sguardo dell’altro”.
L’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose è stato fondato a Firenze il 9 aprile 2014, grazie alla liberalità degli eredi della famiglia Sangalli di Rogno, in provincia di Bergamo. E’ un’associazione a-confessionale e laica. Suo scopo principale è il sostegno finanziario nei confronti dei giovani ricercatori al fine di poter continuare i loro studi dopo la laurea e dopo il dottorato di ricerca, grazie all’erogazione di borse di studio, di micro-finanziamenti per la partecipazione ad iniziative scientifiche e all’istituzione di premi per lavori da pubblicare. Dalla Spagna, dalla Svezia, dal Kenya, dalla Cina, dal Qatar, dall’Argentina e dallo Zimbabwe, sono solo alcuni dei paesi di provenienza dei ricercatori arrivati a Firenze grazie alle borse di studio dell’Istituto Sangalli. Tra le finalità quella di favorire e promuovere, a livello nazionale e internazionale, gli studi socio-religiosi sia in ambito storico, in prospettiva inter-disciplinare, sia in una dimensione più latamente culturale, aperta al confronto e al dialogo interreligioso.
Per maggiori informazioni: www.istitutosangalli.it