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martedì 19 marzo 2024

Il Festival del Film Etnomusicale chiude con l'Africa subsahariana e concerto di Gabin Dabirè

29-09-2019
Domenica 29 settembre 2019 il Festival del Film Etnomusicale "Immagini e Suoni del Mondo" al Cinema Spazio Uno (Via del Sole 10), giunto alla sua XII edizione presenta dalle 17.00 alle 21.00 il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo con l’Africa subsahariana protagonista della giornata conclusiva del festival con tredocumentari accomunati da un unico fil-rouge: la musica come forma di resistenza.   

Programma
Ore 17.00, "Beats of the Antonov" di Hajooj Kuka. Documentario in prima visione italiana: La separazione del Sudan in due stati sovrani non ha impedito la più lunga guerra civile del continente africano. Gli abitanti delle regioni del Blue Nile e Nuba Mountain, dopo aver combattuto per l’indipendenza del Sud Sudan, continuano a lottare per i loro diritti culturali, etnici, sociali e economici. Con Beats di Antonov, il regista Hajooj Kuka fornisce un resoconto di come il patrimonio culturale e le tradizioni possono sfidare l’umiliazione dell’emigrazione.
Durata di 66 minuti - Prodotto a Sudan nel 2014.

Ore 18.30 con il film "Toumast. Guitars and Kalashnikovs" di Dominic Margot. Documentario in prima visione italiana. Chitarre e Kalashnikov ripercorre una parte della storia recente dei Tuareg. La loro è una storia frammentata fatta di sofferenza, peregrinazione, rivolta e ingiustizia – ma anche di viaggio, conforto e speranza. Moussa Ag Keyna, ex ribelle e musicista, ci guida su queste traiettorie casuali e complesse.
Durata di 85 minuti - Prodotto a Mali nel 2010

Ore 21.00, "Burkinabe’ rising. The Art of Resistance in Burkina Faso", documentario di Iara Lee. Il film mostra la resistenza creativa nonviolenta in Burkina Faso. Piccolo paese, senza sbocco sul mare, dell’Africa occidentale, il Burkina Faso è sede di una vivace comunità di artisti e cittadini impegnati, che forniscono un esempio del tipo di cambiamento politico che può essere raggiunto quando le persone si uniscono. È un’ispirazione, non solo per il resto dell’Africa ma anche per il resto del mondo. A seguito il musicista e compositore burkinabe Gabin Dabirè, farà un intervento musicale.
Durata di 72 minuti - Produzione Burkina Faso, 2018

Organizzato dall’associazione Multi Culti in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana
Biglietti: € 7 intero e € 5 ridotto (studenti universitari). Abbonamento giornaliero (proiezioni pomeridiane + serali): € 10

Per ulteriori informazioni: www.multiculti.it 

VSC