Da sabato 15 a sabato 22 ottobre 2022 i lavori finalisti delle sezioni principali della prima edizione dell'Immagina Florence Film Festival saranno gratuitamente proiettati per il pubblico nella sede della Scuola di Cinema Immagina, in Via Borgo Stella 11/r. Sette giorni dedicati al Cinema indipendente internazionale con lungometraggi, corti, documentari e film di animazione finalisti del contest promosso dall'Associazione Cinema Immagina di Firenze.
Tra le categorie che hanno ottenuto più iscrizioni ci sono Lungometraggio e Lungometraggio Indie (con budget inferiore a 50.000 euro), Documentario lungo e corto, Cortometraggio e cortometraggio Indie (budget inferiore a 5.000 euro), Super cortometraggio sotto i 5 minuti, Animazione, Sceneggiatura per lungometraggi e per corti. La giuria, formata dai giovani allievi dell'omonima scuola fiorentina diretta dal Regista Giuseppe Ferlito, ha lavorato per settimane alla selezione degli oltre 100 lavori, presentati da ogni parte del mondo: Stati Uniti, Argentina, Corea, Brasile, Francia, Germania, Regno Unito, Cina, Giappone, Australia, Polonia, Repubblica Ceca, Filippine oltreché dall'Italia.
“Non ci aspettavamo una simile risposta da parte degli artisti del Cinema indipendente di tutto il mondo -sottolinea il regista e presidente di Cinema Immagina Giuseppe Ferlito-, tanto che siamo stati costretti a posticipare la data d'inizio del Festival per consentire alla giuria di valutare con la dovuta attenzione tutti i lavori pervenuti. Un'emozione grande, una soddisfazione unica che ci sprona a portare sempre più avanti il desiderio di trasformare Firenze in una vera e propria capitale del Cinema indipendente, ossia di quella che mi piace considerare la forma espressiva più sanguigna ed empatica, poiché nella maggior parte dei casi viene pensata, scritta, diretta e interpretata dai giovani”.
“Firenze e la Toscana sono orgogliosi di dare il benvenuto a un nuovo Festival del Cinema -è stato il commento di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale-. Un festival che guarda ai giovani, alla loro formidabile capacità creativa. Alla potenzialità dell’espressione delle ragazze e dei ragazzi. Ma soprattutto alla importanza di una nuova realtà che sorge dalla scuola di cinema ‘Immagina’, la quale, grazie a Giuseppe Ferlito, nasce nel 1994 proprio per dar voce alle nuove generazioni. Un festival che dà spazio alle idee dei giovani e alla loro sensibilità rendendoli protagonisti nella giuria di un festival per le produzioni indipendenti, una novità per Firenze. Un bel traguardo per la scuola Immagina che da anni insegna come trasformare in cinema le proprie emozioni. Davvero bello che abbiano risposto autrici e autori da tutto il mondo”.
Un'iniziativa particolarmente apprezzata dalla presidente della commissione Istruzione e cultura del Consiglio regionale Cristina Giachi: "Ci sono due aspetti interessanti di questo Festival, che non si presenta come il solito concorso cinematografico: in primis valorizzare, attraverso le oltre cento opere in gara, giovani autori, attori e registi esordienti. Secondo, una giuria composta interamente da ragazze e ragazzi che studiano il cinema: un'idea straordinaria per permettere alle nuove generazioni di sviluppare sul campo uno spirito critico. Molti di loro – ha aggiunto Giachi- lavoreranno nel cinema, probabilmente, ma anche quanti non lo faranno porteranno con sé un bagaglio culturale che gli permetterà di essere osservatori critici della realtà che li circonda. Anche per questo, a luglio scorso, come Consiglio e Giunta regionale abbiamo lanciato il percorso partecipativo degli Stati Generali della Cultura "Fai contare la cultura. Toscana creativa 2030" che porterà a ridisegnare le politiche culturali della Toscana, e in cui invitiamo gli operatori del settore e in particolare i giovani di questo comparto, a partecipare compilando il questionario sulla piattaforma del Consiglio regionale”.
"Un festival pensato per i giovani provenienti da tutta Italia, gli studenti della Scuola di Cinema Immagina - è il commento del Direttore del Festival Giovanni Bogani- , che non si limitano ad essere solamente spettatori ma giurati, chiamati a vedere e valutare i lungometraggi e cortometraggi di carattere internazionale prodotti da ragazzi come loro, che facendo cinema raccontano le loro storie, così come il nostro presente condiviso. Sono gli stessi studenti i protagonisti e i veri direttori del festival ".
Per maggiori informazioni e programma: www.immaginaflorencefilmfestival.com