Città di Firenze
Home > Webzine > Cinema > Festival dei Popoli: "Se fate i bravi" di Collizzolli e Gaglianone al cinema La Compagnia
martedì 05 novembre 2024

Festival dei Popoli: "Se fate i bravi" di Collizzolli e Gaglianone al cinema La Compagnia

07-11-2022

Le cicatrici del G8 a Genova nel 2011, parole e ricordi che hanno ancora bisogno di divenire realtà nel documentario “Se fate i bravi” di Stefano Collizzolli e Daniele Gaglianone in programma come evento speciale al 63° Festival dei Popoli, lunedì 7 novembre 2022, al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50r) alle ore 21. 

“Se fate i bravi” di Stefano Collizzolli e Daniele Gaglianone ci riporta indietro di vent’anni fa, a Genova nel 2001. Ci sono due generazioni che hanno attraversato quell’esperienza, e che ancora non possono considerarla chiusa: non è chiuso il sogno di Genova 2001, perché i grandi temi di quei giorni sono i temi di oggi, solo più urgenti - come crisi ecologica, disuguaglianza crescente, poteri nelle mani di pochi e precarizzazione per molti. Nel documentario si alterneranno i ricordi di chi c’era (in primis il testimone Evandro Fornasier) e ancora oggi fa i conti con la violenza che si concretizzò nelle strade della città, nella scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto. In sala al cinema La Compagnia ci sarà anche la giornalista di Internazionale Annalisa Camilla, autrice del podcast sul ventennale di Genova 2001 “Limoni”. Camilli sarà protagonista anche del primo appuntamento di Pop Corner, i talk di approfondimento del festival, alle 19 presso il 25 Hours Hotel, insieme a Eugenio Alfano, avvocato di Amnesty International e Luca Casarini, che interverrà con un videomessaggio, all’epoca attivista no-global. 

La giornata inizia alle 15 al cinema La Compagnia con il concorso internazionale: a partire dal cortometraggio Scarce di Clara Anastácia e Gabriela Gaia Meirelles, un mockumentary politico con protagonista Rose, una "dogsitter professionista", che ha da poco occupato una casa sfitta; segue Adria di Alessandro Garbuio, che ripercorre la storia, l’utopia, realizzata nella cittá di Ivrea, ovvero il sogno Olivetti, ormai svanita nel tempo, dove ormai si è infranto il sogno di una comunitá; alle 16.30 Fragments from heaven di Adnane Baraka, lungometraggio che ritrae l’assurda ricerca di rocce, o meglio pietre celestiali, nell'immensità del deserto marocchino, con il potere di cambiare la vita di chi le trova. 

Per la sezione Doc Highlights, alle 18.30 arriva l’atteso Werner Herzog: Radical Dreamer di Thomas von Steinaecker: un ritratto completo dell’iconico artista bavarese, regista di documentari e film cult nella storia del cinema, in occasione dell'80° compleanno di Herzog, con esclusivi filmati dietro le quinte, rari materiali d'archivio e interviste approfondite a lui stesso e a celebri registi, tra cui Christian Bale, Nicole Kidman e sua moglie Lena Herzog. 

Allo Spazio Alfieri, alle 15 si alza il sipario sulla sezione Habitat, con Fashion Reimagined di Becky Hutner, sulla stilista Amy Powney del marchio di culto Mother of Pearl, stella nascente della scena della moda londinese, che decide di creare una collezione sostenibile e trasformare la sua intera attività. Alle 17 il film di archivio di Diamonds are forever, The movement of things di Manuela Serra, primo e unico film della regista, un capolavoro sospeso e rarefatto sulla vita di campagna nel nord del Portogallo. Gli omaggi continuano: prima alle 18.30 con Inneres Lines di Pierre-Yves Vandeweerd, storia di violenza in luoghi di guerra intorno al Monte Ararat, in Turchia e in Armenia, fino al Nagorno-Karabakh. Alle 20.30 arriva il concorso italiano con Il Posto di Mattia Colombo and Gianluca Matarrese: la storia di un bus e dei suoi organizzatori, che porta una moltitudine di infermieri del Sud Italia attraversa il Paese per tentare la fortuna in un concorso pubblico nelle grandi città del Nord. 

Al cinema Stensen, invece, porte aperte dalle 17.30, con la retrospettiva dedicata ai fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, con il loro R... ne répond plus, documentario che segue le vicende di varie radio libere tra Italia, Francia e Belgio, e a seguire (18.30) Il matrimonio di Lorna, storia del matrimonio combinato di un ex profuga jugoslava con un tossicodipendente per ottenere la cittadinanza belga.

La 63° edizione è realizzata con il contributo di Europa Creativa Media, MiC - Direzione Generale Cinema, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione Sistema Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze e Publiacqua. L'immagine del festival è stata realizzata da Simone Montagnani, Fristudio, Firenze.

Il festival si svolge al cinema La Compagnia e nei cinema Stensen, Spazio Alfieri e Institut Français e in altri luoghi della città: MAD –Murate Art District, 25 Hours Hotel, VideoLibrary Mediateca Regionale Toscana e a Prato al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci.

Per maggiori informazioni: www.festivaldeipopoli.org