Home > Webzine > Cinema > Nuova programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze
giovedì 26 dicembre 2024
Nuova programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze
17-11-2022
Ecco la programmazione del Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10) che da giovedì 17 a mercoledì 23 novembre 2022 proietterà i seguenti film:
"BOILING POINT. Il disastro è servito" di Philip Barantini È una chicca della recente stagione cinematografica britannica ed esce in Italia il 10 Novembre -distribuito da Arthouse- portandosi dietro recensioni più che positive. È "Boiling Point - Il disastro è servito" il miglior film del 68° Taormina Film Fest, che vince anche la miglior regia conquistando gli ambiti Cariddi d’Oro e d’Argento. Il film ha ottenuto quattro candidature ai BAFTA, undici candidature e quattro premi ai British Independent. "Boiling Point - Il disastro è servito" è il secondo film di Philip Barantini girato in un unico piano sequenza di circa novanta minuti. Il racconto riscrive nella dinamica di genere lo chef movie già assaggiata in varie ricette, dalla commedia "Chef" di Jon Favreau all’horror "The Menu" di Mark Mylod, passando per la serie "The Bear" ambientata in una paninoteca italiana. Ma "Boiling Point" realizza un’operazione diversa. Prima di tutto c’è il piano sequenza: se lo fai come "Boiling Point" la strategia ha le sue ragioni. Il film vuole infatti restituire la realtà concitata e nevrotica di un ristorante di classe, nel momento del "rush", in cui tutti si muovono compulsivamente, dal responsabile all’ultimo cameriere, e la situazione acquista senso proprio dal moto vorticoso che la frulla. Più chiaramente la verità dei personaggi e del momento deriva da questo turbine per scuotimento, come se fossero shakerati in un cocktail, appunto. E la cinepresa fa un ottimo lavoro, grazie anche al direttore della fotografia Matthew Lewis: perlustra le cucine e si lancia nello slalom tra i tavoli, si sofferma su un coperto per poi lasciarlo e riprenderlo, pedina le figure all’esterno e poi di nuovo all’interno. Ci consegna l’assedio del personale che serve la cena: qui si inserisce il thriller, genere di elezione di "Boiling Point". Dentro la cornice stilistica, che è il punto della questione e la potenza del film, ecco la storia di Andy (magistrale prova di Stephen Graham), lo chef che affronta problemi sempre più insormontabili. "Boiling Point" è un crescendo di tensione incalzante, spietata, che ti afferra come una tenaglia trascinandoti sul suo terreno in perenne terremoto. È un thriller in cucina: per chiunque abbia lavorato anche solo un’ora in un locale, praticamente imperdibile. Ma anche per gli altri.
"MUNCH - Amori, Fantasmi e Donne Vampiro" di Michele Mally Giovedì 17/11 Ore 21:30 € 8,00 Martedì 22/11 13/11 Ore 18:00 € 8,00 Mercoledì 23/11 Ore 16:00 € 8,00
"RITRATTO DI REGINA" di Fabrizio Ferri È stata la donna più fotografata, amata, discussa, spiata, osannata, criticata, acclamata del pianeta. Il desiderio di tutti è stato da sempre quello di osservarla dallo spioncino, di intercettarne nuovi frammenti. Per conoscerla meglio, per riuscire ad entrare in contatto con lei e comprenderla e per riuscire a rispondere alla domanda: chi è stata, veramente, la Regina Elisabetta? arriva ora al cinema un film che racconta The Queen da un punto di vista totalmente nuovo: attraverso i suoi più intensi, sorprendenti, rivelatori ritratti fotografici. Nasce da questa intuizione "Ritratto di Regina", il documentario-evento che ha per protagonisti non soltanto il lunghissimo regno di Elisabetta II, ma anche l’eccezionale tributo con cui la fotografia, arte apparentemente “muta”, ha omaggiato la Regina, creando un album lungo settant’anni, unico al mondo per varietà, intensità e ricchezza. Quella di Elisabetta II, del resto, è stata la storia di una donna apparentemente inavvicinabile che dell’accettazione del proprio destino e della difesa della corona ha fatto la sua suprema ragione di vita e uno schermo impenetrabile, con la sola eccezione della fotografia: unico palcoscenico su cui The Queen, cedendo anche solo per pochi minuti alle leggi universali della luce e alle esigenze di un ritrattista, si è davvero rivelata. Grazie alla straordinaria complicità dell’attore britannico Charles Dance, che accompagna il documentario come testimone e interprete, i grandi fotografi del passato rivivono non solo con immagini “regali”, ma anche attraverso le parole tratte dai loro diari originali e dalle loro “confessioni”, discrete quanto esaustive. Alle testimonianze dei fotografi, alle immagini della Regina, ai focus sui suoi più accurati, intimi ritratti emblemi della storia del Novecento, alle voci genuine e fresche dei sudditi inglesi, si alternano le conversazioni con Emma Blau (fotografa e comproprietaria dell’Agenzia fotografica Camera Press), Pierpaolo Piccioli (direttore creativo di Valentino e uno degli stilisti e direttori creativi più importanti al mondo), Isabella Rossellini (la donna che ha avuto il maggior numero di copertine nella storia dell’editoria, tra le più fotografate al mondo) e Susan Sarandon (che ha incontrato personalmente la Regina e che regala agli spettatori una riflessione più privata e intima sul ruolo, gli obblighi e le complessità di un regnante).