Città di Firenze
Home > Webzine > Cinema > "Bassifondi", il film di Trash Secco al Cinema Adriano di Firenze
martedì 05 novembre 2024

"Bassifondi", il film di Trash Secco al Cinema Adriano di Firenze

15-06-2023

Da giovedì 15 a martedì 20 giugno 2023, alle ore 20.30 (lunedì sala riservata), arriva in programma il film "Bassifondi" di Trash Secco al Cinema Adriano di Firenze (via Romagnosi, 46).

Trash Secco, artista e videomaker per Achille LauroMarracashKetama 126, esordisce con un film scritto da Damiano e Fabio D’Innocenzo (La terra dell’abbastanza, Favolacce, America Latina). Ne sono protagonisti due senzatetto, Romeo e Callisto, che vivono tra ratti e nutrie sotto un ponte, in una Roma in decomposizione cromatica. Chiedono “uno spiccio” ai passanti che li ignorano e si nutrono anche di latte scaduto. Ma Bassifondi non è solo un modo per rendere visibile e ridare dignità di persona a chi di solito è rimosso; è anche la grande storia di un impossibile amore fraterno e un viaggio visionario verso la morte. Ne sono sorprendenti interpreti,  una coppia quasi beckettianaGabriele Silli e Romano Talevi. Fisicamente e caratterialmente opposti, vivono di espedienti quotidiani, ma i loro modi distruttivi e ostili verso la società “al di sopra” del fiume creano situazioni di costante conflitto. Immersi in una spirale discendente di follia negativa, il loro rapporto cambia quando Romeo si ammala e Callisto lo accudisce dimostrando il suo profondo affetto…

Bassifondi nasce da un soggetto del regista, scritto quindici anni fa, focalizzato sull’amore tra fratelli. Un amore viscerale, simbiotico, che l’autore ha nella realtà con suo fratello, e che ha trovato amplificazione nella visione dei fratelli D’Innocenzo, che nella scrittura del copione si sono concentrati ossessivamente sui due protagonisti. Prodotto dalla 11 Marzo Film in collaborazione con Rai Cinema e distribuito da Cloud9, il film è stato girato in quattro settimane, due sulle sponde del Tevere e due nella “Roma di sopra”. Una Roma amara da digerire per loro (i personaggi) e per gli occhi dello spettatore. E’ proprio in questo paesaggio arido, folle e tragico che troveremo spazio per un finale commovente, che ci rende quasi colpevoli di aver giudicato con il nostro sguardo quello che vedevamo, riuscendo invece ad empatizzare con i nostri due senzatetto.

Per maggiori informazioni: www.cinemaadriano.it