Giovedi 19 ottobre 2023, alle ore 16.15, la ventunesima edizione del Florence Queer Festival al Cinema La Compagnia propone la sezione dedicata ai cortometraggi queer di animazione, composta di dodici brevi opere presentate in anteprima nazionale: Queer Animation è ad oggi unica nel panorama dei festival LGBTQIA+ italiani e adotta una prospettiva multiculturale e intersezionale con un focus specifico su politica, storie personali, micro-labels e identità marginalizzate. Curata da Giacomo Guccinelli, è ideata in collaborazione con The Sign Comics & Arts Academy.
The Essence of being Queer with Fado Bicha di Gui Athayde (Geramania, 2022, 3’) v.o. portoghese, sott. italiano
Un progetto artistico tra musica e attivismo. Un incontro tra musica fado e visioni sull’espressione di genere e sulla rappresentazione della comunità LGBTQIA+.
My Aunties di Richard O’Connor (USA, 2020, 2’) v.o. inglese, sott. italiano
Stefan è accudito e amato da un gruppo di uomini gay: la relazione con le zie che gli hanno mostrato come sopravvivere e prendersi cura delle altre persone.
The Secret Lives of Lesbians Cats di Kate Jessop (UK, 2023, 2’) v.o. inglese, sott. italiano
Cosa pensano i gatti delle loro padrone lesbiche? Un nuovo episodio fantascientifico femminista di Planet Pussy Willow.
Falling for Greta di Gustavo Arteaga (UK, 2023, 11’)
Un amore imprevisto bussa alla porta e il mondo di Greta viene messo letteralmente sottosopra.
Y di Matea Kovač ( Croazia, 2023, 7’) v.o. croata, sott. italiano
Un foglio bianco rappresenta il continuo divenire nella prossemica delle relazioni: uno stream of consciousness artistico per raccontare la vita di una relazione tumultuosa.
Amours Libres di Emily Worms (Belgio, 2021, 4’) v.o. francese, sott. italiano
Due amici parlano delle loro relazioni tra poliamore e politica. Storie personali di emersione di nuove geografie dei rapporti tra persone.
Tout ce que tu veux di Faust Lust Smiatek (Francia, 2021, 5’) v.o. francese, sott. italiano
Mentre lotta per comunicare con la sua ragazza, una giovane donna si tuffa in un ricordo d’infanzia che la turba.
The Dress Code di Tara Haber Goldstein (Canada, 2022, 3’) v.o. inglese, sott. italiano
Un breve documentario sulle complessità di manifestare liberamente le identità e le espressioni di genere.
Letter to My Body di Animated poem di Elyse Kelly e Joy Ladin (USA, 2020, 2’) v.o. inglese, sott. ita
Una conversazione intima tra il proprio io e il corpo che si trova ad abitare.
Maurice’s Bar di Tom Prezman e Tzor Edery (Francia/Israele, 2023, 15’) v.o. francese, sott. ita
Su un treno diretto verso il nulla, un’ex drag queen ricorda una notte in uno dei primi bar queer di Parigi.
After the After Party di Jess Mountfield (UK, 202, 3’) v.o. inglese, sott. italiano
Un’esperienza artistica animata che esplora tutte le emozioni che si provano dopo il primo bacio.
A spot for Frog di Evan Bode (USA, 2022, 16’) v.o. inglese, sott. italiano
Fuori dall’aula Frog è alle prese con l’ansia mentre cerca un nuovo posto dove pranzare. L’immaginazione si confonde con la realtà in quest’opera ibrida sulla ricerca di identità.
Florence Queer Festival rientra nell’ambito della nuova 50 Giorni di Cinema a Firenze, parte del Progetto Triennale Cinema sostenuto dal Ministero del Turismo, dalle istituzioni locali e realizzato grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze, Camera di Commercio di Firenze, con il sostegno di Publiacqua e la collaborazione dell'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Firenze, nell’ambito del Festival dei Diritti.
Per maggiori informazioni e programma: www.florencequeerfestival.it