Home > Webzine > Cinema > "Food for profit" di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi al Cinema Giunti Odeon di Firenze
lunedì 23 dicembre 2024
"Food for profit" di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi al Cinema Giunti Odeon di Firenze
29-03-2024
Da venerdi 29 marzo a mercoledi 3 aprile 2024, alle ore 21.00, il nuovo film "Food for profit" di Giulia Innocenzi e Pablo d'ambrosi arriva in programma alla Libreria Cinema Giunti Odeon di Firenze, in piazza Strozzi. La proiezione di venerdì 29 Marzo (ore 21) sarà introdotta da Carlo Triarico (Presidente Associazione Agricoltura Biodinamica). La proiezione di mercoledì 3 Aprile (ore 21) sarà introdotta da Rossella Bartolozzi (Presidente Toscana Bio) e Danilo Bacci (LAV Firenze).
Food for Profit è il primo documentario che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Al centro ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie. In questo documentario investigativo con approccio cinematografico, Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi ci guidano in un viaggio illuminante e scioccante in giro per l’Europa, dove si confronteranno con allevatori, multinazionali e politici. Con loro una squadra di investigatori che ha lavorato sotto copertura negli allevamenti dei principali paesi europei, svelando la realtà che si cela dietro le eccellenze della produzione di carne e formaggio. A Bruxelles, un lobbista è riuscito a portare con sé una telecamera nascosta là dove le decisioni vengono prese, raccogliendo informazioni sconvolgenti. Food For Profit non mostra solo l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica loro garantita, ma con una squadra di esperti internazionali affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità. L’appello alla fine del film è forte e chiaro: dobbiamo fermare questo sistema corrotto se vogliamo salvare il pianeta. E noi stessi.