"Il mago Orson Welles" è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Orson Welles, uno dei più importanti cineasti della storia, è stato produttore, sceneggiatore e attore dei suoi film. Cominciò la sua carriera come attore teatrale, in particolare con le opere di Shakespeare, alcune di queste le traspone sullo schermo in particolare "Otello", "Macbeth" e "Falstaff" ("Le allegre comari di Windsor").

Prima di cominciare la sua carriera cinematografica lavorava come attore radiofonico per la RKO, che produrrà anche i suoi primi film. La sua trasposizione radiofonica più conosciuta è "La guerra dei mondi" che poiché uscì la sera prima di Halloween, inspiegabilmente le persone in tutto il paese e le forze militari pensarono che stesse accadendo per davvero, tanto che Welles per calmare la preoccupazione della gente, disse che era tutto uno scherzo.

Il primo film e successo da cineasta di Welles fu "Quarto potere" (riferito alla stampa), il film è la storia di un uomo che pensa che l'amore sia una cosa da possedere solo perché non è stato amato da bambino. Il film è importante per due ragioni: 1) per essere il primo film ad usare la profondità di campo e il piano sequenza; 2) per la storia dietro la produzione del film; Welles era stato ostacolato dal magnate William Hearst perchè il protagonista e la storia somigliava alla sua. Lo scontro tra Welles e Hearst viene raccontata poi in due film che sono: "RKO 281 - La vera storia di Quarto potere" di Benjamin Ross e "Mank" di David Fincher.

Il secondo film s'intitola "L'orgoglio degli Amberson" che tratta la storia di una famiglia ricca che viene rovinata sia dal progresso (in questo caso l'invenzione dell'automobile) che dall'orgoglio del figlio il quale impedisce alla madre di essere felice. Qui Welles non recita ma ha il ruolo di narratore, ruolo che riprenderà spesso in altri film come ad esempio "Duello al sole" di King Vidor, "Il re dei re" di Nicholas Ray e la versione americana di "Don Camillo".

Tra gli altri suoi film e i ruoli più ricordati sia come regista ma anche come attore di livello internazionale (per esempio interpreta uomini cinici spesso in crisi di coscienza), ci sono: "L'infernale Quinlan" un giallo su l'omicidio di un testimone, "La signora di Shangahi" con Rita Hayworth dove un uomo viene ingannato da una femme fatale a commettere un omicidio, "Lo straniero" sulla caccia ad un nazista, "Il processo" tratto dal romanzo di Kafka (con protagonisti Anthony Perkins, Jeanne Moreau, Elsa Martinelli, Romy Schneider e Arnoldo Foà) e l'episodio "La ricotta" diretto da Pasolini nel film "Ro.Go.Pag". Il personaggio più conosciuto di Welles in veste di attore è il meschino e diabolico Harry Lime del film "Il terzo uomo".

Due film in particolare sono rimasti incompleti, di cui uno ritrovato e restaurato in questi ultimi anni: "Don Chisciotte" la prima e unica trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo e "L'altra faccia del vento" la storia degli ultimi momenti di vita di un vecchio regista.

Lorenzo Piccardi