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sabato 21 dicembre 2024

Spazio Libero: "Isabelle Huppert"

29-05-2024
"Isabelle Huppert" è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Isabelle Huppert è una delle più famose attrici francesi e internazionali degli ultimi quarant'anni. Ha collaborato con registi importanti come Chabrol, Jacquot, Haneke e Verhoeven.

Il suo primo film da protagonista è "La merlettaia" (1976) di Claude Goretta dove interpreta una ragazza che vive un'amore impossibile. Il suo primo ruolo importante invece è quello di "Violette Nozière" (1978) di Claude Chabrol, la protagonista è una donna che ha ucciso i genitori avvelenandoli. Collabora con Chabrol altre volte e i film più famosi della loro collaborazione sono: "Un affare di donne" (1988) dove intepreta una delle ultime donne a finire sulla ghigliottina per aver praticato degli aborti illegalmente e "Il buio nella mente" (1995) dove veste i panni di una donna egocentrica che insieme ad una ragazza psicopatica (Emmanuelle Béart) creano problemi ad una famiglia ricca.

Ha recitato in due film in Italia, il primo "La vera storia della signora delle camelie" (1980) di Mauro Bolognini dove interpreta la donna che ha ispirato la protagonista dell'omonimo romanzo e "Storia di Piera" (1983) basato sull'adolescenza dell'attrice Piera Degli Esposti. In America ha partecipato ai film "I cancelli del cielo" (1980) di Michael Cimino insieme a Kris Kristofferson e Christopher Walken e "I Heart Huckabees - Le strane coincidenze della vita" (2004) di David O. Russell.

Lavora con il regista Benoit Jacquot in cinque film: "Storie di donne" (1981), "L'École de la chair" (1998), "Niente scandalo" (2001), "Villa Amalia" (2009) e "Eva" (2018). Michael Haneke la dirige nei film "La pianista" (2001) dove interpreta una donna di mezza età masochista, "Il tempo dei lupi" (2003), "Amour" (2012) insieme a Jean-Louis Trintignant e Emmanuelle Riva e "Happy End" (2017).

Nel 2002 esce "8 donne e un mistero" di Francois Ozon, dove recita insieme a Catherine Deneuve, Fanny Ardant, Emmanuelle Béart e Danielle Darrieux. Nel 2016 riceve la sua prima candidatura all'Oscar per il film "Elle" di Paul Verhoeven dove interpreta una donna cinica che dopo essere stata violentata cerca di vendicarsi dell'aggressore.

I suoi film più recenti sono "La padrina-Parigi ha una nuova regina" (2020), "La verità secondo Maureen K" (2023) entrambi di Jean-Paul Salomé, "La signora Harris va a Parigi" (2022) di Anthony Fabian,  "Mon Crime-la colpevole sono io" (2024) di Ozon e "Viaggio in Giappone" (2024) di Elise Girard.

Buona Visione

Fonti: Wikipedia

Lorenzo Piccardi