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sabato 21 dicembre 2024
Spazio Libero: "Terry Gilliam, avventure fantastiche"
29-05-2024
"Terry Gilliam, avventure fantastiche", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune diFirenze.
TerryGilliam prima di diventare regista, è stato membro del gruppo comico britannico Monty Python (John Cleese, Terry Jones, Graham Chapman, Michael Palin e Eric Idle). Il suo ruolo nel gruppo era più quello di sceneggiatore degli sketch che come comico ma ha comunque partecipato a molti sketch anche come attore. Dopo la separazione del gruppo Gilliam diresse film di ambientazione e tema avventura fantasy.
Al cinema lui e i Monty Python esordiscono con "I Monty Python e il Sacro Graal" (1975) dove fanno la parodia della leggenda di Re Artù, poi "Brian di Nazareth" (1979), qui invece una parodia della vita di Gesù che fu molto criticata dalla chiesa cattolica e anglicana d'inghilterra. Su questo fatto ci fecero un dibattito televisivo. L'ultimo film diretto da Jones insieme al gruppo comico fu "I Monty Python e il senso della vita" (1983) dove i comici provano a rispondere alla famosa domanda attraverso vari episodi comici grotteschi.
Il primo successo di Gilliam da solista fu "I banditi del tempo" (1981) dove un bambino sogna di viaggiare nel tempo con personaggi fantastici. il film è il primo capitolo della "Trilogia dell'immaginazione", gli altri due capitoli sono; il distopico "Brazil" (1985) con Jonathan Pryce e Robert De Niro ambientato in una distopia dominata dalla burocrazia e "Le avventure del Barone di Munchausen" (1988) tratto dall'omonimo romanzo di Rudolf Raspe.
L'unico film non fantasy o distopico di Gilliam è "La leggenda del re pescatore" (1991) con Robin Williams e Jeff Daniels. Nel 1995 esce "L'esercito delle 12 scimmie" con Bruce Willis, Brad Pitt e Madeleine Stowe, il film parla di un uomo che deve impedire la creazione di un virus mortale. "Paura e delirio a Las Vegas" (1998) con Johnny Depp e Benicio Del Toro è tratto dal romanzo autobiografico di Hunter S. Thompson, questa storia si basa sulle allucinazioni dei due protagonisti causate dalle droghe pesanti.
Gilliam è anche l'ultimo regista che ha lavorato con Heath Leger prima della morte dell'attore, infatti Ledger morì durante le riprese di "Parnassus-L'uomo che voleva ingannare il diavolo" (2009). l'attore in questo film fu sostituito da Johnny Depp, Jude Law e ColinFarrell nelle scene in cui il protagonista entra in uno specchio magico e cambia aspetto ogni volta. Il regista con Ledger, aveva già lavorato nel 2005 in "I fratelli Grimm e l'incantevole strega" basato sui racconti dei Fratelli Grimm con Matt Damon Lena Headey e Monica Bellucci.
Gli ultimi due film sono "Zero Theorem-Tutto è vanità" (2013) con Christoph Waltz anche questo un film distopico e "L'uomo che uccise Don Chisciotte" (2018), il regista inizialmente voleva trasporre il romanzo di Cervantes ma non ci riuscì e alla fine decise di raccontare la storia di un giovane regista (Adam Driver) che incontra un vecchio uomo (Jonathan Pryce) che crede di essere l'eroe del romanzo.