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domenica 12 gennaio 2025

Spazio Libero: "Glenn Close"

03-06-2024

"Glenn Close" è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Glenn Close è una delle attrici americane più eclettiche degli ultimi anni. E' tra gli attori e le attrici ad essere candidati più volte agli Oscar, nel suo caso 8, senza mai vincerlo sia come attrice protagonista che come non protagonista.

Il suo film d'esordio e prima candidatura al premio Oscar fu "Il mondo secondo Garp" (1982) di George Roy Hill con Robin Williams, la Close interpretava la madre indipendente e femminista del protagonista. "Il grande freddo"* (1983) di Lawrence Kasdan, parla di un gruppo di amici che si riuniscono al funerale di uno di loro e lì rifioriscono ricordi e segreti. Insieme alla Close in questo film parteciparono attori come Jeff Goldblum (Jurassic Park), Tom Berenger (Platoon), William Hurt (Figli di un dio minore) e Kevin Kline (Un pesce di nome Wanda).

Recita insieme a Robert Redford ne "Il migliore"* (1984) di Barry Levinson tratto dal romanzo di Malamud che parla dell'ascesa di un giocatore di baseball. Il ruolo che la farà conoscere a livello mondiale è la stalker Alex Forrest in "Attrazione fatale"* (1987) di Adrian Lyne. L'anno dopo intepreterà un'altra cattiva: la subdola e meschina Marchesa Isabelle de Merteuil de "Le relazioni pericolose"* di Stephen Frears. Nel 1990 con Jeremy Irons recita ne "Il caso Von Bulow" di Barbet Schroeder nel ruolo di Sunny Von Bulow, la moglie dell'imprenditore Claus (Irons). Il film parla del processo a Claus Von Bulow che venne accusato dell'omicidio della moglie.

Nel 1993 esce l'adattamento del romanzo di Isabelle Allende "La casa degli spiriti" di Bille August, dove la Close recita sempre insieme ad Irons (questa volta nel ruolo di fratello e sorella) e a Mery Streep, Winona Ryder e Antonio Banderas. Nel 1996 intepreta la versione live-action de "La carica dei 101" nel ruolo di Crudelia De Mon e l'anno dopo nel film "Paradise Road" di Bruce Beresford con Frances Mcdormand, Cate Blancett e Julianna Margulies. Nel 1995 recita la parte di Margarethe Cammermeyer, un colonnello donna sposata ma che si innamora di un'alta donna nel film tv "Costretta al silenzio" di Jeff Bleckner.

Dal 2007 al 2012 recita la parte della cinica e  apparentemente spietata avvocatessa Patty Hewes nella serie "Damages". Nel 2011 recita la parte di "Albert Nobbs" la storia di una donna che per sopravvivere è costretta a travestirsi da uomo.
Tra i ruoli più recenti ci sono: la moglie che vive all'ombra del marito in "The wife-nell'ombra"* (2017) di Björn Runge e la nonna forte e determinata in "Elegia americana"* (2020) di Ron Howard.

*le candidature agli Oscar

Buona Visione

Fonti: Wikipedia

Lorenzo Piccardi