"Denys Arcand", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.
Denys Arcand è un regista canadese che nei suoi film, tratta temi come la decadenza dei valori sociali e umani in maniera satirica, ironica e tragicomica. Arcand è il regista della "Tetralogia Barbarica" composta da: "Il declino dell'impero americano" (1986) che parla di un gruppo di amici che quando si riuniscono non riescono a parlare tra di loro di temi tabù come il sesso; "Le invasioni barbariche" (2003) film che farà vincere al regista il premio Oscar come miglior film straniero, è il sequel del primo capitolo dove il gruppo di amici protagonisti del prequel si riuniscono per dire addio ad uno di loro. Il terzo capitolo "L'età barbarica" (2007) racconta di un burocrate che vorrebbe vivere una vita diversa da quella che conduce e l'ultimo capitolo "La caduta dell'impero americano" (2018) parla di un giovane bancario che deve capire cosa fare dei soldi che ha trovato dopo una rapina.
I temi principali che vengono trattati in questa tetralogia, attraverso i dialoghi dei protagonisti sono i seguenti: nel primo l'edonismo, nel secondo la morte attraverso il tema dell'eutanasia e quella delle ideologie agli inizi del 21 secolo, nel terzo il desiderio di una vita diversa da quella imposta dalla scocietà e nell'ultimo i dilemmi morali e il valore dei soldi nel mondo moderno. Altri film di Arcand che possiamo citare troviamo: "Jésus de Montréal" (1989) dove racconta in modo ironico il rapporto tra la religione e il mondo moderno, "La natura ambigua dell'amore" (1993) primo film in inglese del regista con protagonista ThomasGibson, dove tratta i temi dell'omossessualità e l'AIDS e "Stardom" (2000) ambientato nel mondo della moda.