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venerdì 06 dicembre 2024

Spazio Libero: "Alain Resnais, stesso luogo anno diverso"

30-07-2024
"Alain Resnais", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Alain Resnais fu uno dei protagonisti della Nouvelle Vague. Il suo stile di regia è simile a quello teatrale, usa spesso i flashback, i luoghi delle storie sono gli stessi ma temporalmente in periodi diversi e spesso i suoi film sono tratti da romanzi.
Il suo esordio e successo internazionale è "Hiroshima mon amour" (1959), dall'omonimo romanzo di Marguerite Duras, la storia d'amore tra un giapponese (Eiji Okada) e una francese (Emmanuelle Riva) ambientata mesi dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e gli attacchi delle bombe nucleari sull'omonima città.

"L'anno scorso a Marienbaud" (1961) tratto dal famoso romanzo "L'invenzione di Morel" di Adolfo Casares, parla di un uomo (Giorgio Albertazzi) e una donna (Delphine Seyrig) che cercano di ricordarsi quando si erano incontrati la prima volta.
"Muriel, il tempo di un ritorno" (1963) sempre con la Seyrig protagonista, anche qui viene trattato il tema del ritorno dal passato. "La guerra è finita" (1966), scritto dallo scrittore Jorge Semprùn, è una storia di denuncia contro la dittatura di Franco. Nel 1974 dirige un film sul truffatore Alexandre Stavinsky interpretato da Jean Paul Belmondo.

"Mio zio d'america" (1980), è diviso in tre storie diverse i cui protagonisti (Gerard Depardieu, Nicole Garcia e Roger Pierre) sono accomunati dal fatto che sono come  cavie di un esperimento medico-sociologico raccontato dal medico filosofo Henri Laborit.
Con "La vita è romanzo" (1983) Resnais ritorna sul tema stesso luogo tempo diverso. Il film è ambientato in un castello nelle Ardenne e le storie avvengono nel passato prima e dopo la Grande Guerra, nel presente anni' 80 e in regno fiabesco governato dai bambini.
Dal 1984 fino alla fine della sua carriera nel 2014, lavora insieme agli attori André Dussollier, Sabine Azema e Pierre Arditi. i film della loro collaborazione sono: "L'amour à mort" (1984), "Mélo" (1986), "Smoking/No Smoking" (1993), il musical "Parole, parole, parole" (1997), "Mai sulla bocca" (2003), "Cuori" (2006), "Gli amori folli" (2009), "Vous n'avez encore rien vu" (2012) e "Aimer, boire et chanter" (2014).

Buona Visione

Fonti: Wikipedia

Lorenzo Piccardi