"Shirley Maclaine", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio Libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Shirley Maclaine è una delle attrici più eclettiche del cinema, capace di recitare sia ruoli comici che drammatici.
Esordì nel 1955 con Hitchcock nella commedia nera "La congiura degli innocenti" e nello stesso anno in "Artisti e modelle" con la coppia Lewis e Martin. Ottiene la sua prima candidatura all'Oscar come miglior attrice per il dramma di Vincente Minnelli "Qualcuno verrà" (1958). Grazie alle pellicole "L'appartamento" (1960) e "Irma La dolce" (1963) diretti da Billy Wilder in coppia con Jack Lemmon, entrambe delle commedie romantiche, riceve consensi positivi da critica e pubblico internazionale.

Nel 1967 viene diretta da Vittorio De Sica nel film a episodi "Sette volte donna". Tra gli anni 70 e 80 recita in molti drammi come "Desperate Characters" (1971) di Frank Gilroy nel ruolo di una donna insoddisfatta del suo matrimonio, "Due vite, una svolta" (1977) di Herbert Ross in coppia con Anne Bancroft dove interpretano due ballerine amiche e rivali, la madre spesso in contrasto con la figlia in "Voglia di tenerezza" (1983) di James L. brooks dove vince il premio Oscar come miglior attrice, la pianista in cerca di riscatto in "Madame sousatzka" (1988) di John Schlesinger e "Cartoline dall'inferno" (1990) di Mike Nichols tratto dal romanzo autobiografico di Carrie Fisher.

Nel 1992 recita insieme a Marcello Mastroianni ne "La vedova americana" di Beeban Kidron. Da metà degli anni novanta ad oggi interpreta spesso il ruolo della anziana scorbutica e irritante e a volte sensibile e romantica come ad esempio in "Cara insopportabile Tess" (1994) di Hugh Wilson, "L'uomo dei miei sogni" (2003) di Marleen Gorris, "In her shoes-se fossi in lei" di Curtis Hanson, "Vizi di famiglia" di Rob Reiner entrambi del 2005, "Appuntamento con l'amore" (2010) di Garry Marshall, "I sogni segreti di Walter Mitty" (2013) di Ben Stiller e "Adorabile nemica" (2017) di Mark Pellington. Per ora i suoi ultimi film sono stati "Noelle" (2019) di Marc Lawrence e "American dreamer" (2022) di Paul Dektor.

Buona Visione

Fonti:Wikipedia

Lorenzo Piccardi