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lunedì 30 dicembre 2024

Spazio Libero: "Robert Altman"

03-09-2024
"Robert Altman", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

Robert Altman è stato un' importante regista americano conosciuto per le sue pellicole in cui criticava i difetti dell'America. Altman è stato anche l'unico regista a vincere in tutti e tre i festival cinematografici (Venezia, Cannes e Berlino) il Leone, la Palma e l'Orso d'oro come Miglior Film.
Il primo film di Altman fu "Quel freddo giorno nel parco" (1969) con Sandy Dennis, ma il suo primo successo internazionale fu "M*A*S*H*" (1970) con cui vince la Palma d'oro. Tratto dall'omonimo romanzo satirico di Ring Lardner Jr, tratta le vicende dei due chirurghi militari eccentrici e burloni "Hawkeye" Pierce (Donald Sutherland) e "Rocket John" Mcintyre (Elliott Gould), il film è stato di ispirazione per l'omonima serie tv di successo degli anni '80 con Alan Alda.

L'anno dopo esce il western "I compari" con Warren Beatty e Julie Christie. Nel 1972 dirige "Images" la storia di una donna (Susannah York) che rischia di impazzire a causa della solitudine. Nel 1973 Altman torna a dirigere Elliott Gould nella trasposizione cinematografica del libro giallo di Raymond Chandler "Il lungo addio". "Nashville" (1975) è il primo film di Altman composto da storie diverse collegate tra loro. In questo caso da un festival musicale country nell'omonima città. Il film vinse l'Oscar come miglior canzone scritta e cantata dall'attore Keith Carradine e fu la prima collaborazione tra il regista e l'attrice Shelley Duvall.
Altman rilegge in modo serio, psicologico e spirituale la storia di Buffalo Bill (Paul Newman) in "Buffalo Bill e gli indiani" (1976). In questa versione della storia il protagonista è un uomo diventato scontroso e malinconico dopo aver incontrato Toro Seduto. Con questa pellicola vince l'Orso d'oro.
Il film "Tre donne" (1977) con protagoniste Shelley Duvall, Sissy Spacek e Janice Rule, è un dramma psicologico sul rapporto tra tre donne molto particolari.
Nel 1980 dirige Robin Williams e la Duvall nella trasposizione del fumetto e cartone "Braccio di ferro". "Streamers" (1983) è un dramma che tratta il tema dell'assurdità della violenza della guerra e non. Nel 1990 altman dirige "Vincent e Theo", dove racconta il rapporto tra i due fratelli Van Gogh. Due anni dopo esce "I protagonisti", un giallo satirico sul mondo di Hollywood con Tim Robbins. 
Tra il '93 e il '96 dirige tre film composti da storie diverse collegate dagli stessi temi e luoghi; "America oggi" (1993) con cui vincerà il Leone d'oro, è tratto dall'omonima raccolta di racconti di Raymond Carver, "Pret-à-porter" (1994) ambientato nel mondo della moda e "Kansas City" (1996). Con "La fortuna di Cookie" (1999) ironizza sulle ipocrisie della provincia americana e l'anno dopo dirige la commedia "Il dottor T e le donne". "Gosford Park" (2001) è un giallo ironico all'inglese. Il suo ultimo film è stato "Radio America" (2006).

Buona Visione

Fonti:Wikipedia

Lorenzo Piccardi