"Virna Lisi", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.
Virna Lisi è stata una famosa attrice italiana che ha lavorato anche in America e Francia. Il suo esordio da protagonista è stato nel 1954 con il film "Piccola santa" di Roberto Montero e cinque anni dopo recita il ruolo di Caterina Sforza nell'omonimo film di Giorgio Chili. Nel 1961 viene diretta due volte da Mario Mattoli nelle commedie "Sua eccellenza si fermò a mangiare" e "5 marines e 100 ragazze". L'anno dopo viene diretta dal regista inglese Joseph Losey nel dramma "Eva" e tra il '63 e '64 viene diretta dal francese Christian-Jacques nelle pellicole "Il delitto Duprè" e "Il tulipano nero".
Il primo film americano a cui ha partecipato è la commedia "Come uccidere vostra moglie" (1965) di Richard Quine con Jack Lemmon, la storia parla di uno scapolo che sposa inconsapevolmente una sconosciuta (Lisi) che non parla l'inglese (per questo il personaggio non parla per tutto il film) e cerca in ogni modo di liberarsene.
Le altre pellicole in cui ha recitato in America sono stati: "U-112 assalto al Queen Mary" di Jack Donohue, "Due assi nella manica" tutti e due del 1966, "Se è martedì deve essere il Belgio" di Mel Stuart, "Il segreto di Santa Vittoria" di Stanley Kramer entrambi del 1969 e "I Love N.Y" (1987) di Alan Smithee.
Partecipa in due film a episodi: "Made in Italy" (1965) di Nanny Loy e "Signori e signore" (1966) di Pietro Germi. Viene diretta tre volte da Sergio Gobbi nei noir "Tempo di violenza" (1969), "Il bel mostro" (1971) e il sentimentale "Improvvisamente una sera... un amore" (1972).
Dalla fine degli anni '70 in poi reciterà il ruolo della donna a volte cinica e scontrosa e altre romantica e sensibile. Tra i ruoli più conosciuti ci sono: l'arrogante moralista Elisabeth Nietzsche (sorella del filosofo Friedrich) in "Al di là del bene e del male" (1979) di Liliana Cavani, la cantante di mezza età Wilma detta "la cicala" nello scandaloso film omonimo di Alberto Lattuada (1980), la ricca annoiata Adriana in "Sapore di mare" (1983) di Carlo Vanzina con cui vinse il David come miglior attrice non protagonista.
Nel 1994 interpreta il ruolo della crudele e spietata Caterina de' Medici nel film "La regina Margot" di Patrice Chéreau con cui vince il premio come miglior attrice a Cannes.
Cristina Comencini sarà l'ultima regista a lavorare con la Lisi nei drammi famigliari "Va dove ti porta il cuore" (1996) tratto dall'omonimo romanzo di Susanna Tamaro, nel ruolo della protagonista da anziana, "Il giorno più bello della mia vita" (2002) con Sandra Ceccarelli, Luigi Lo Cascio e Margherita Buy e la tragicommedia "Latin Lover" (2015).
Buona visione
Fonti:Wikipedia
Lorenzo Piccardi
"Virna Lisi", è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.
