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lunedì 29 aprile 2024

''Siamo adottati e stiamo bene'' alla Libreria Libri Liberi di Firenze

12-10-2014
La manifestazione “Siamo adottati e stiamo bene”, in programma dal 9 al 12 ottobre 2014 presso la Libreria Libri Liberi in via San Gallo a Firenze, ha offerto l’occasione di conoscere più da vicino un tema problematico ed alcune delle personalità che hanno avuto un ruolo nella realizzazione di questo progetto.

La scrittrice Anna Genny Miliotti, creatrice della manifestazione insieme a Libri Liberi e all’Associazione Amici dei bambini, ha presentato il suo libro “Ho deciso di tornare”. Il racconto narra il viaggio da lei compiuto a Mosca con il figlio adottivo Serghiey, il quale è in cerca delle proprie origini.
Anna ha affermato di voler dare un altro punto di vista sull’adozione, considerata spesso dall’opinione pubblica solo come esperienza negativa. Oltre a sostenere l’utilità della testimonianza di ragazzi e di adulti adottati, ci ha informato sulla legge attualmente in vigore in Italia, che vieta ai figli adottivi non riconosciuti alla nascita di avere informazioni sulle proprie origini biologiche per cento anni.

Elisabetta Olobardi, fondatrice della casa editrice Libri Liberi, ha sottolineato l’importanza di affrontare le difficoltà collettivamente. Secondo lei bisogna creare dei legami solidali parlando e dare a chi ha il problema la responsabilità del problema stesso. Si tratta di un metodo che può aiutare sia l’adottato che si pone domande sull’identità, sia ragazzi dislessici e con disturbi dell’apprendimento. Partire dall’adottato significa per lei “vedere un cono di luce dietro” e riconoscere l’unicità di ciascun individuo.

Chiara Mininni ha spiegato che il progetto GiovaniSì Toscana è stato presente nel contesto della manifestazione con GiovaniSì Factory, il cui scopo è quello di promuovere l’ambito artistico e culturale tramite eventi ed iniziative che trasformano la libreria in un luogo di aggregazione e di informazione. Ai primi incontri introduttivi ne è seguito uno sul teatro e Chiara ha sottolineato che altri argomenti di cui si parlerà nelle prossime iniziative saranno quelli legati ai social media e all’Alzheimer. Un vantaggio di questi eventi è la presenza di un corner di secondo livello di GiovaniSì, disponibile per le informazioni basilari su tirocini e sovvenzioni.

Breeding Ground, società cooperativa di innovazione sociale, ha diffuso grazie a Facebook ed ai nuovi media la presenza di GiovaniSì all’interno della manifestazione.

di Giada Barbera