Città di Firenze
Home > Webzine > Giovani Reporter > ''Rock Contest 2014'': interviste della sesta serata eliminatoria
mercoledì 24 aprile 2024

''Rock Contest 2014'': interviste della sesta serata eliminatoria

24-11-2014
Giovedì 20 novembre 2014 si è tenuta la sesta ed ultima vetrina eliminatoria del Rock Contest, concorso nazionale che Controradio organizza ogni anno per band e cantanti emergenti. Ogni serata si esibiscono sei artisti e due di questi ottengono il passaggio al turno successivo grazie alle decisioni di una giuria e del pubblico presente.
Si sono succeduti sul palco Elisa Genghini, cantante melodica bolognese, Orelle, giovane cantante pugliese che ha proposto un originale rock acustico dall'anima jazz, Plastic Light Factory, giovane gruppo di Mantova dalle sonorità brit psichedeliche, i Grimble Gromble Wanna Make Whoopee, irriverente gruppo beneventiano di pop grunge ed infine i due gruppi fiorentini Baby's In Black e Child On The Slide.

Durante la serata ho conosciuto meglio due delle band in gara con una breve intervista.

Plastic Light Factory - Alessandro Belletti (basso), Moritz Meyns (chitarra e voce), Andrea Zanini (batteria).

Moritz: "Siamo di Mantova. Nel 2011 abbiamo iniziato io e Alessandro, abbiamo messo un annuncio su internet ed il giorno dopo ha risposto Andrea, così abbiamo cominciato a provare insieme"

Come componete le vostre canzoni?
Alessandro: Abbiamo due processi diversi di scrittura, alcune canzoni nascono da riff o cose provate in sala prove che poi vengono assimilate insieme; il cantante scrive la voce principale ed il testo. Altre invece nascono principalmente da un testo o da una melodia che scrive il cantante e che porta in sala prove ed il resto della band scrive la parte della canzone che poi dovrà suonare. Quindi principalmente scriviamo i pezzi così, da un'idea, uno spunto musicale che poi si sviluppa.
Moritz: Sì di solito, i testi sono un diario delle esperienze che abbiamo vissuto insieme con gli amici e magari sembrano critici però noi sappiamo cosa vogliamo dire.
Andrea: Solo chi c'è stato può capire.

Cantate in inglese, farlo in italiano sarebbe la stessa cosa o cambierebbe tutto? Avete mai provato a scrivere testi in italiano?
Moritz: No, perché la musica che ascoltiamo tutti quanti è anglofona.
Andrea: Essendo il cantante di provenienza tedesca, cantare in italiano risulterebbe una cosa un po' forzata.
Alessandro: Ma anche per una questione di sonorità: l'inglese si unisce meglio al tipo di musica che facciamo, al tipo di sound, la scelta ricade subito su quello, non ci pensiamo proprio all'italiano.

Siete passati in semifinale, che valore ha avuto per voi partecipare ad un evento come il Rock Contest?
Alessandro: Per noi è già una bella soddisfazione essere stati selezionati tra le 600 band che si sono proposte per questo contest che ha una bella storia. Pensiamo che sia una delle poche possibilità anche a livello di concorsi per band emergenti: in Italia non c'è tantissimo a livello indipendente. Poi potere suonare al Tender che è un locale strafigo. Una bella opportunità perché fin'ora abbiamo partecipato solo a contest locali, fra Mantova e Verona, quindi partecipare ad un contest nazionale è una bella esperienza.

Avete qualche EP o disco in lavorazione?
Alessandro: Per ora è uscito solo il nostro primo singolo, che è scaricabile da Bandcamp e ne abbiamo girato anche il video; è stato registrato in un locale dove suoniamo i nostri concerti e raduniamo i nostri fan da un po' tutte le parti d'Italia. Per ora siamo totalmente indipendenti, senza etichetta, ma vorremmo continuare a lavorare su un EP - che quindi sarà autoprodotto - e speriamo di pubblicarlo entro l'anno prossimo.

Progetti per il futuro?
Alessandro: Suonare live il più possibile, poi stiamo già lavorando al materiale per il nostro primo album completo, sui 9-10 pezzi.

Pagina Facebook www.facebook.com/PlasticLightFactory
SoundCloud www.soundcloud.com/plasticlightfactory

Child On The Slide - Andrea Bocelli (chitarra, voce), Giacomo Quartini (basso), Gianluca Talini (batteria), Marianna Pippa (voce)

Marianna: "Prima che arrivassi io i ragazzi suonavano già insieme, ma come Child On The Slide siamo una band da quattro anni. Il genere è alternative rock, ispirato alla scena internazionale. Personalmente mi ispiro a Jack white, Alison Mosshart e The Keys, poi ognuno di noi ha degli spunti personali a livello di ascolto che apporta come contributo alla band. Di italiano, a livello non commerciale ci piacciono i Verdena, Marlene Kuntz, però ci sono tanti gruppi italiani della scena underground... " Gianluca: " in realtà come termine è un po'scomodo, sono tutti gruppi che non passano in radio ed in televesione però sono attivi... infatti a livello di musica italiana ascoltiamo molti gruppi che ci capita di sentire qui vicino casa, a Firenze e dintorni" 

Cosa ne pensate dei cosiddetti talent televisivi - X Factor, The Voice - secondo voi sono un aiuto oppure un ostacolo?
Gianluca: Non so se la partecipazione sia a pagamento, ma se fossero gratis perché no? Se ti mandano in televisione non può far male, a meno che non ti senti estremamente in imbarazzo. Però forse forniscono una visione poco realistica del mondo della musica e come si può arrivare a farla diventare una professione.

Come componete le vostre canzoni?
Andrea: La grande maggioranza delle idee nascono da un motivetto o da una melodia e dai quali poi si sviluppa un giro di accordi. Di conseguenza nasce il testo, che è l'ultima fase del processo; viene da sé, a seconda del giro melodico della canzone.

Che valore ha avuto per voi partecipare ad una manifestazione musicale come il Rock Contest?
Marianna: Innanzitutto mi è molto piaciuto suonare al Tender, che ammiro molto come locale. Per quanto riguarda il concorso, anche solo aver avuto l'opportunità di partecipare ad un contest nazionale è stato piacevole.
Gianluca: Mi è piaciuto molto il fatto che ci fossero gruppi da tutta Italia. Ero stato ad alcune serate di edizioni passate ma non ricordavo che venissero da fuori.

Il 3 Dicembre suonate al Jailhouse per una serata di beneficenza, che mi dite al riguardo?
Andrea: Sì, suoniamo a questa serata organizzata da Oxfam Italia per raccogliere fondi per la ricerca sull'ebola, suoneremo con gli Allophone e per noi è un onore poter aprire per loro.

Avete qualche EP/disco in pubblicazione?
Andrea: Siamo in fase di mixaggio di un disco, che uscirà a breve.

Progetti futuri?
Andrea: Date, scrivere cose, suonare il più possibile, migliorare.

Pagina Facebook www.facebook.com/Child-On-The-Slide
SoundCloud www.soundcloud.com/child-on-the-slide

Hanno passato il turno in semifinale i Plastic Light Factory e i Baby's In Black.
Prossimo appuntamento con il Rock Contest è Giovedì 27 ore 21.30 al Tender Club (Via Alamanni, 4) con la prima semifinale. Saranno in gara: Plastic Light Factory, Lo Straniero, Mefa, Walamaghe, Flame Parade e Simon Batten. Ospiti speciali: Il Muro del Canto.

Maggiori informazioni: www.controradiolive.info/rock-contest

a cura di Fiammetta Pibiri