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venerdì 29 marzo 2024

''Next Generation Democracy'': la nuova agenda globale della democrazia

26-11-2014
"La democrazia è nata con l'idea che la diversità non dovesse mai essere motivo di scontro bensì di discussione e aggregazione." Ha dichiarato Vaira Vike-Freiberga, presidentessa del Club de Madrid alla conferenza "La democrazia e i diritti umani sono in declino?", organizzata in collaborazione con il Centro "Robert F. Kennedy" di Firenze all'Istituto Europeo di Fiesole. L'iniziativa ha visto decine di ex-presidenti di vari stati discutere e confrontarsi su infrastrutture, connettività, comunicazioni, politiche più comprensive, sviluppo sostenibile, cambiamento del vocabolario sociale, cambiamento climatico. Sono stati creati dei macro-gruppi geopolitici (Sub-saharan Africa, Americas, Asia-Oceania, Wider Europe and Post Soviet Eurasia, Broader MENA) che attraverso tavole rotonde e discussioni hanno elaborato delle agende politiche regionali volte a comprendere i cambiamenti necessari per il naturale proseguimento del cammino democratico.
Interessante il commento dell'ex-presidente del consiglio italiano, Romano Prodi: "Siamo di fronte ad una sfida per l'uguaglianza reale. Il problema nell'immediato è la lotta al terrorismo; le analisi fatte confermano che non si tratta di un fatto emergenziale, cui molti vogliono far credere, ma di un problema molto più grande e difficile da combattere".
Nel corso del ventesimo secolo è aumentato in maniera esponenziale il numero di paesi che ha scelto una governance democratica spodestando i precedenti regimi; è perciò fondamentale non sottovalutare la crisi economica che, a partire dai primi anni del nuovo millennio, ha generato una notevole disaffezione verso un sistema inadatto alla gestione tempestiva delle emergenti problematiche sociali e che potrebbe portare ad un ritorno di vecchi sistemi politici.
La globalizzazione e in particolare l'affermazione dei social network, sta rivoluzionando il sistema democratico richiedendo alle classi dirigenti un cambiamento radicale che, cavalchi l'onda dell'innovazione e proponga temi e politiche nuove.
I due giorni di incontri hanno permesso l'analisi di queste dinamiche macrocontinentali e proposto una serie di idee e linee guida utili alla salvaguardia della democrazia come più alta ed equa forma di governabilità. L'iniziativa si è conclusa con la presentazione del progetto "Next Generation Democracy", che prevede la valutazione della qualità della democrazia nelle regioni del mondo e si propone di formulare nuove agende politiche locali che coinfluiscano in una più ampia agenda globale capace di contribuire all'affermazione della democrazia e di prevenirne il potenziale declino.

Info: www.nextgenerationdemocracy.org

Davide Del Deo