Giovedì 4 febbraio 2016, dalle 10 alle 13, l’ex-chiesa di San Pier Scheraggio, agli Uffizi, ospita la giornata di studi dal titolo “Resistere per l’arte. L’impegno di Cesare Fasola nelle gallerie fiorentine e per il patrimonio artistico della Comunità ebraica”. L’iniziativa si colloca nell’ambito delle celebrazioni della “Giornata della memoria 2016”, ma si svolge la settimana prossima per non sovrapporsi agli appuntamenti già previsti. L'incontro, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, si propone di rendere omaggio – a 130 anni dalla sua nascita - a un protagonista ignoto della Resistenza e della salvaguardia delle opere della Galleria degli Uffizi e, in particolare, delle vicende legate ai beni artistici della Sinagoga fiorentina e di esponenti della Comunità. In apertura, il programma prevede i saluti del Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, e le introduzioni di Sara Cividalli (Presidente della Comunità ebraica di Firenze) e di Claudio Di Benedetto (Direttore della Biblioteca degli Uffizi, di cui Fasola fu un predecessore). Quindi si susseguiranno gli interventi di Alessia Cecconi (“Il più impegnato, disinteressato e intrepido funzionario che abbia mai incontrato”), di Marta Baiardi (Razzie di beni ebraici a Firenze tra persecutori e strategie di salvataggio), di Dora Liscia Bemporad (Un tesoro recuperato. Gli arredi del Tempio Maggiore di Firenze) e di Rossella Santolamazza (Le carte di Cesare Fasola conservate in Umbria).