Il Museo Marino Marini proroga fino al 29 febbraio la prima personale dell'artista Pablo Bronstein. Il progetto inedito, a cura di Alberto Salvadori e Leonardo Bigazzi, si è aperto al pubblico negli spazi del museo fiorentino, in piazza San Pancrazio a Firenze, il 12 dicembre con il titolo "Studi di scomposizione manierista". L'artista con questa esposizione si misura su un tema a lui particolarmente caro: la rielaborazione di stilemi e concetti decorativi dell’architettura e del teatro europeo dal rinascimento ai giorni nostri. Le sue idee, formalmente concretizzate con disegni di raffinatissima fattura, istallazioni e performance, concettualizzano un tema affascinante e incontrollabile, dettato nei sui principi dalla fantasia e capacità di elaborare dati esistenti, andando a definire una metastoria dell'architettura.