Torna a Firenze la scultura d’autore, con ODHR (che in antica lingua scandinava significa “il dono”), la personale di Sergio Monari a cura di Niccolò Lucarelli, ospitata nelle sale dello Studio Tommasi, e che sarà inaugurata sabato 10 giugno alle ore 18,30. Lo scultore bolognese presenta una serie di nuove opere indicative della sua attuale fase creativa, finalizzata alla sintesi tra astratto e figurativo, l’oggetto e l’individuo, l’antropomorfo e lo zoomorfo. Un intero universo è parte del suo immaginario creativo, che fa riflettere sulla relazione tra ciò che conosciamo e ciò che è inconoscibile. Mentre ci confrontiamo con forme che esprimono e nascondono in egual misura, entriamo in contatto con i misteri della nostra stessa esistenza; nelle figure antropomorfe di Monari si percepisce l’essenza del Mito arcaico, portatore di una verità ancora non del tutto risolta; c’è un continuo specchiarsi in se stessi così come nella realtà circostante,