''L'architetto indispensabile'', studi aperti e installazioni per le vie di Firenze

L'architettura si apre alla città con installazioni nelle piazze ed iniziative negli studi, accade in Italia e accade a Firenze. Venerdì 24 maggio 2019, è protagonista per le vie del centro "L'architetto indispensabile", l'evento diffuso e itinerante promosso dall’Ordine e dalla Fondazione Architetti Firenze, con il sostegno de Le Murate. Progetti Arte Contemporanea e del DIDA – Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze, con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze.

Un'occasione per riflettere sull’importanza dello sguardo dell’architetto nella società e suscitare interesse e curiosità fra cittadini e non addetti ai lavori. Si parte con un percorso fra allestimenti interattivi passando da un Battistero rivisto in chiave "pop" in piazza Salvemini, uno "studio sul vuoto" in piazza D'Azeglio, rifiuti plastici appesi in piazza Beccaria, una "Camera delle meraviglie" a Le Murate Progetti Arte Contemporanea, un quadrato in cui entrare scalzi, giocare e disegnare alla Scuola di Architettura di Santa Verdiana e uno stand mutabile dedicato al riuso alla Palazzina Reale (piazza della stazione 50). Alle 19.00 sempre alla Palazzina Reale è previsto un talk, aperto a tutti, moderato da Andrea D’Antrassi, dello studio MAD architect, dove vengono presentate le sei opere protagoniste (a seguire aperitivo con dj set).

Alle ore 16.00 alla Palazzina Reale, anche i ragazzi delle scuole hanno la loro occasione per avvicinarsi all’architettura, con l’evento conclusivo e la mostra degli elaborati degli "Itinerari nella Firenze del ‘900", il progetto curato dalla Commissione Comunicazione della Fondazione Architetti Firenze e inserito nel programma de “Le chiavi della città” del Comune di Firenze. Il percorso ha visto nel corso dell’anno scolastico alcuni alunni delle scuole Masaccio, Gramsci, Pieraccini, Verdi e Calvino impegnati in passeggiate, a piedi e virtuali, nell'architettura della Firenze del secolo scorso, per scoprire i tesori architettonici, urbanistici e artistici del proprio quartiere e come le città non finiscono mai di crescere e modificarsi. Dopo i saluti delle presidenti dell’Ordine e della Fondazione Architetti Firenze, Serena Biancalani e Silvia Moretti e del responsabile del progetto “Le chiavi della città” Marco Materassi, è prevista la presentazione de "La strada dei progetti" e la consegna dei diplomi di partecipazione agli studenti.

L’evento fiorentino è organizzato in occasione dell’iniziativa nazionale "Open! Studi aperti", la manifestazione di architettura ideata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che per due giorni, il 24 e 25 maggio, vede centinaia di studi in tutta Italia aprire le loro porte in contemporanea e organizzare attività rivolte ai cittadini, per diffondere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell'ambiente, del paesaggio e dei territori, sottolineando come l'architettura non riguardi anche e soprattutto i cittadini e la loro qualità della vita.

Per maggiori informazioni: www.architettifirenze.it

VSA

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