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venerdì 19 aprile 2024

"Amir", visite al Giardino Primo Conti, al Giardino di Boboli e all'Orto Botanico

22-06-2019

Il 22, 23 e 25 giugno triade di appuntamenti in programma questo mese nell’ambito di Amir | accoglienza musei inclusione relazione, il progetto avviato il 16 giugno che si inserisce nell’Estate Fiorentina proponendo un ciclo di visite gratuite fino al 31 ottobre a rotazione in quattro giardini e orti fiorentini e fiesolani: Giardino di Boboli, all’Orto Botanico di Firenze, all’Area archeologica di Fiesole e al Giardino della Fondazione Primo Conti di Fiesole.

Sabato 22 giugno, ore 16 e 30, sarà possibile visitare il Giardino della Fondazione Primo Conti (a Fiesole in via G. Duprè 18), scoprendo, oltre ad uno spazio dedicato ad orto e frutteto, anche un frantoio circondato da alberi di olivo, un suggestivo roseto e cipressi secolari di questa Villa quattrocentesca nota col nome di “Le Coste”.

Domenica 23 giugno, ore 10.00, sarà la volta del Giardino di Boboli: divenuto, grazie ai Medici che per primi ne curarono la sistemazione, modello di giardino all’italiana ispirazione per molte corti europee, Boboli è un vero e proprio museo all’aperto dove si può ancora assaporare lo spirito della vita di corte, godendo di un ricco patrimonio botanico e artistico.

Martedì 25 giugno ore 16.00 ad aprire i battenti sarà l’Orto Botanico di Firenze “Giardino dei Semplici”, terzo al mondo per antichità, fondato da Cosimo I De’ Medici nel 1545, vanta fra le sue collezioni botaniche piante medicinali e velenose, alimentari, cicadee, acquatiche, oltre ad agrumi, palme e alberi monumentali. È impreziosito da aiuole esterne e serre, dove è stato creato appositamente per quest’occasione un percorso tattile e odoroso per ipovedenti e non vedenti.

Guidati dai 18 mediatori stranieri a servizio del progetto, fra cui afgani, tunisini, egiziani, maliani, gambiani, marocchini, camerunensi, nigeriani, venezuelani, senegalesi, ivoriani, peruviani, ghanènsi, romeni, guineani, pakistani, cinesi, i visitatori avranno modo di esplorare la diversità botanica di questi orti e giardini, scoprendo l’imprescindibile e prezioso scambio culturale da cui nasce: questi spazi sono da sempre laboratori dove si riproducono e incrociano forme vegetali e artistiche che provengono da altri climi e da altre colture e culture.

Specie vegetali esotiche hanno iniziato a fare il loro ingresso nelle serre, negli orti e quindi nelle cucine delle principali corti europee, fra cui anche quella dei Medici a Firenze, a partire dall’epoca delle grandi scoperte geografiche: col tempo, spontaneamente, grazie alla diffusione delle spore, o meccanicamente, hanno conquistato nuovi spazi, contribuendo ad arricchire la morfologia dell’ambiente e le nostre tavole da un lato e a modificare i nostri stessi organismi dall’altro.

Una prospettiva insolita e affascinante quella che offre l’accostamento tra diversità botanica e culturale, come dichiarato da Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Firenze, che intravede nell’apertura di giardini monumentali e scavi archeologici la possibilità di fare esperienza di un viaggio nel tempo e nello spazio, tra culture e migrazioni, all’insegna della contaminazione.

Amir | accoglienza musei inclusione relazione è un progetto sperimentale (il nome in arabo significa ‘giovane principe’) avviato lo scorso anno e tuttora in corso, a cura di una rete di musei del territorio, finalizzato a proporre attività di mediazione culturale condotte da cittadini stranieri. Attualmente coinvolge sette musei a Firenze e Fiesole (Museo e Area archeologica di Fiesole, Museo Bandini, Museo Primo Conti, Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo degli Innocenti, Museo dell'Opera del Duomo | progetto Stazione Utopia).  Il progetto  coinvolge, in occasione dell’Estate Fiorentina 2019,  per la prima volta anche il Giardino di Boboli, grazie a una collaborazione con la Galleria degli Uffizi e l’Orto Botanico in collaborazione con il Sistema Museale dell’Università di Firenze e si avvale della consulenza della Rete Semi Rurali (www.semirurali.it ), associazione che si occupa di biodiversità in agricoltura.

Le visite, su prenotazione, si svolgono in italiano.

Per informazioni e prenotazioni: www.amirproject.com