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venerdì 01 novembre 2024

Artebinaria: esposizione d'arte in realtà aumentata su Artinside Gallery

07-08-2020

Fino al 31 Agosto 2020, gli artisti Saskia Bera (Germania), Dekit Painter (Francia), Aliza Thomas (Israele, Olanda), Judit Nagy L. - LNJ (Slovacchia), Olivia Moélo (Francia), espongono le loro opere all’interno di Artinside Gallery, la prima galleria d’arte senza pareti, in realtà aumentata. La mostra è curata da Maddalena Grazzini.

La prima sala ospita le opere di Saskia Bera. Nata a Monaco nel 1974, è un'artista visiva tedesca che solo di recente ha reso pubbliche le sue opere. Originaria dell'area del design, crea quadri astratti e ritratti per interni. Le sue opere d'arte sono il linguaggio di una struttura interna. Il focus del processo pittorico è l'esplorazione di spazi oltre la sfera della realtà. “Mentre dipingo, lascio il livello di percezione a noi noto, ed entro in una dimensione puramente ottica. Luce, spazio, colori diventano suoni, odori ed emozioni. Il risultato sulla tela è l'esperienza sensoriale dello spettatore” (Saskia Bera).

La seconda sala ospita le opere di  Marc Dequidt, detto anche Dekit Painter. L’artista francese ha iniziato a dipingere ad olio dall'età di 7 anni. Ha vissuto la sua infanzia a Tahiti. Di ritorno in Francia, ha fondato uno studio di grafica e poi una azienda per la stampa. Quindi ha dedicato 20 anni alla creazione e al restauro di vetrate in Europa, e nel Maghreb. Tutte le sue attività professionali sono sempre state basate sull’immagine. Le sue creazioni sono la sintesi di diverse culture e il know-how spesso si tinge di una nota di umorismo o erotismo.

Nella terza sala si possono ammirare le opere di Aliza Thomas. Un’artista di lunga data, produttrice di carta, incisioni, e praticante le arti marziali. "Questa combinazione mi ha offerto molte informazioni su molte culture diverse, e mi ha dato l'opportunità di lavorare e visitare molti paesi diversi. Questo a sua volta ha influenzato il mio lavoro e la mia vita. Cerco di catturare il Qi dell’energia, che rende il mondo come lo conosciamo”  (Aliza Thomas)

La quarta sala ospita le opere di Judit Nagy L. - LNJ (ungherese, con cittadinanza slovacca e residente in Svizzera)  nata e cresciuta in Slovacchia, dove ha iniziato a disegnare sin dalla tenera età. Nonostante la sua passione, si è laureata in ingegneria civile, si è sposata, ha avuto dei figli ed è rimasta a casa. Nel 2011 ha compiuto il Cammino di Santiago. Ha creato il suo metodo di tecnica mista dipingendo con vino, guazzo, e coloranti acrilici ad alta pigmentazione. Il suo metodo si chiama IVVArt, In Vino Veritas Art Method ©. Nel 2015 Judit ha trascorso una stagione raccogliendo e producendo vino nella regione vinicola di Winterthur, Neftenbach,  in Svizzera.

Nella quinta sala si possono ammirare le opere della scultrice francese Olivia Moélo, che  vive sulla Costa Azzurra, lavorando alle installazioni monumentali. Olivia trasforma luoghi e stanze dall'architettura in spazi sensoriali e intimi. Lavora sull'intimo, sull'essere sessuale, sul femminismo. Presenta i suoi lavori “Bambole”, dedicati al tema della violenza, ai bambini maltrattati. I volti riprodotti sono le facce frammentate dell’infanzia maltrattata.

Artinside Gallery è la prima galleria d’arte in Italia, realizzata integralmente in realtà aumentata, che definisce una nuova concezione di spazio espositivo, una inedita messa in scena dell’arte contemporanea nella quale le opere sono sospese nello spazio, appese a pareti immaginarie. La galleria viene creata in tempo reale davanti allo sguardo del visitatore, ovunque si trovi. Artinside Gallery viene aggiornata mensilmente tramite una piattaforma di cloud computing, che consente ai visitatori di vivere l’esperienza di una vera galleria d’arte, che si aggiorna con nuove esposizioni ogni mese.

Link video: https://youtu.be/ukgFm-oHs68

Per maggiori informazioni: https://www.artebinaria.it/