Un collettivo di giovani artisti e una location storica di eccezionale pregio: l'Hotel Torre Guelfa di Firenze, ospitato nel trecentesco Palazzo Acciaiuoli nel cuore del centro storico in Borgo Santi Apostoli 8, uno degli edifici privati più alti della città, e uno dei pochi medievali rimasti. L'albergo temporaneamente chiuso a causa del Covid-19 si trasforma in un progetto virtuoso di residenza artistica, grazie alla disponibilità dei proprietari, la famiglia Zucconi, e alla determinazione di un giovane gruppo di studenti dell’Accademia di Belle Arti fiorentina. Da questa premessa particolare nasce "Eterotopie Dissidenti", un’azione artistica nata dall’interno per l’intorno, una fucina che non si propone di generare artefatti ma atti artistici, con il preciso scopo di promuovere azioni collaborative nei confronti della proposta storico-artistica della città, innescando un dialogo aperto e dinamico e una contaminazione totale tra le arti.