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venerdì 01 novembre 2024

"American Art 1961-2001", le opere del Walker Art Center in mostra a Palazzo Strozzi

27-05-2021
Giovedì 27 maggio 2021, alle ore 19.00, Palazzo Strozzi, in occasione dell’apertura della mostra "American Art 1961-2001", propone uno speciale opening digitale in streaming sui canali YouTube e Facebook con un’esclusiva conversazione tra i curatori Vincenzo de Bellis (Curator and Associate Director of Programs, Visual Arts, Walker Art Center) e Arturo Galansino (Direttore Generale, Fondazione Palazzo Strozzi).

Questo dialogo introdurrà temi e opere della mostra fornendo una prima occasione per scoprire le sale dell’esposizione, aperta al pubblico dal 28 maggio al 29 agosto 2021. Dalla Pop Art al Minimalismo, dalla Conceptual Art alla Pictures Generation, fino alle più recenti ricerche degli anni Novanta e Duemila: tra pittura, fotografia, video art, scultura e installazione, si propone una inedita rilettura di quarant’anni di storia affrontando tematiche come lo sviluppo della società dei consumi, la contaminazione tra le arti, il femminismo, le lotte per i diritti civili.

Oltre 80 opere di 55 artisti come Andy Warhol, Mark Rothko, Louise Nevelson, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Bruce Nauman, Barbara Kruger, Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman, Matthew Barney, Kara Walker, esposte a Firenze, alcune di esse per la prima volta in Italia, grazie alla collaborazione con il Walker Art Center di Minneapolis. L’esposizione propone uno straordinario percorso attraverso importanti e iconiche opere che hanno segnato l’arte americana dall’inizio della Guerra del Vietnam fino all’attacco dell’11 settembre 2001.

A cura di Vincenzo de Bellis (Curator and Associate Director of Programs, Visual Arts, Walker Art Center) e Arturo Galansino (Direttore Generale, Fondazione Palazzo Strozzi), la mostra testimonia la poliedrica produzione artistica americana. Dalla Pop Art al Minimalismo, dalla Conceptual Art alla Pictures Generation, fino alle più recenti ricerche degli anni Novanta e Duemila: tra pittura, fotografia, video art, scultura e installazione, si propone una inedita rilettura di quarant’anni di storia affrontando tematiche come lo sviluppo della società dei consumi, la contaminazione tra le arti, il femminismo, le lotte per i diritti civili.

In un percorso che propone le opere di 55 artisti, un’attenzione speciale è data ad alcune figure chiave di questi quarant’anni. Centrale è Andy Warhol, di cui sono presentate 12 opere tra cui la celebre Sixteen Jackies (1964), dedicata a Jackie Kennedy all’indomani della morte di JFK.

La grande stagione degli anni Sessanta è testimoniata da opere di maestri come Donald Judd, Bruce Nauman, John Baldessari: figure che diventano punti di riferimento per le successive generazioni di artisti. Tra queste emergono la riflessione sulla figura della donna di Cindy Sherman, le appropriazioni dal mondo della pubblicità di Richard Prince e Barbara Kruger, la denuncia dello stigma dell’AIDS di Felix Gonzalez-Torres o le inquietanti narrazioni posthuman di Matthew Barney, di cui è presentata in maniera inedita per l’Italia l’installazione di Cremaster 2 (1999).

Un focus speciale è dedicato alle più recenti ricerche degli anni Novanta e Duemila, tra cui spiccano figure di riferimento per la comunità afroamericana quali Kerry James Marshall e Kara Walker, della quale è proposta un’ampia selezione di opere video e disegni.

La mostra rimarrà aperta tutti i giorni fino alle 21.00, così da avere più tempo per visitare la mostra in totale sicurezza. La nuova audioguida, disponibile anche sul proprio smartphone, racconterà le storie degli artisti e delle loro opere. Per poter vedere le opere assieme a una guida professionista, ogni settimana sono previste delle speciali visite gratuite. Infine, per approfondire alcuni dei capolavori esposti, abbiamo pensato a un ciclo di incontri online: un'occasione in più per conoscere da casa l'arte americana.

Palazzo Strozzi ha creato degli speciali percorsi dedicati a bambini e adulti per far scoprire American Art 1961-2001 a tutte le famiglie. I laboratori per i bambini dai 3 ai 6 anni e le attività per i ragazzi dai 7 ai 12 anni permetteranno di visitare la mostra in modo creativo e originale, sperimentando i variegati linguaggi dell’arte. Per una visita in autonomia invece è possibile scegliere tra il Kit Famiglie (3-12 anni) e il nuovo Kit Teenager (12-19 anni), entrambi disponibili gratuitamente all’ingresso della mostra o da scaricare direttamente a casa, per scoprire le opere con domande e attività coinvolgenti.

La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze e Walker Art Center, Minneapolis. Sostenitori Fondazione Palazzo Strozzi: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi, Intesa Sanpaolo. Premium sponsor: Gucci. Con il sostegno di Enel.

Per informazioni: www.palazzostrozzi.org