Città di Firenze
Home > Webzine > Arte > "Vivere Santo Spirito", incontro con Giovanni Cipriani su Cosimo II dei Medici e la scienza
venerdì 01 novembre 2024

"Vivere Santo Spirito", incontro con Giovanni Cipriani su Cosimo II dei Medici e la scienza

16-01-2021
Sabato 16 gennaio 2021, alle ore 18.30, si terrà un nuovo appuntamento in streaming del ciclo di incontri "Vivere Santo Spirito" con la conferenza su Cosimo II del professor Giovanni Cipriani, stimato docente di Storia all'Università di Firenze ed amico della Comunità Agostiniana di Santo Spirito, intitolata "Nell'anniversario della morte (1621-2021) Cosimo II dei Medici ed il trionfo della scienza".

Cosimo II, figlio primogenito di Ferdinando I (1549-1609), ereditò il Granducato di Toscana a diciannove anni. Discepolo di Galileo negli anni dell'adolescenza, fu a lui legato da sincero affetto e grande stima. Da parte sua Galileo vide in Cosimo colui che avrebbe potuto favorire un suo ritorno in patria e ne ebbe molto riguardo fin dalla giovinezza. Nel 1606 dedicò a lui, ancora principe e suo allievo, Le operazioni del compasso geometrico et militare (Padova, 1606). Nel 1609, dopo una lunga trattativa col Segretario di Stato Belisario Vinta, che lo sconsigliò di chiamare i satelliti di Giove da lui scoperti "Cosmici", in onore del neo Granduca, li battezzò Pianeti Medicei, dedicando comunque a Cosimo II il Sidereus nuncius (Venezia, 1610), col quale ne trasmetteva notizia al mondo. L'anno precedente Galileo aveva già tentato, ancora vivo Ferdinando I, di omaggiare il futuro erede con un'idea tratta dalle proprie esperienze sulle calamite, che tanto appassionavano anche padre e figlio Medici. Fu proprio il magnete a suggerirgli, in occasione del matrimonio di Cosimo II, l'immagine per un'impresa che potesse rendere ragione delle caratteristiche del futuro Granduca e suo ex allievo. Cosimo II conferì a Galileo il titolo di Primario matematico e filosofo del Granduca e gli consentì il rientro in patria con un stipendio di mille fiorini. Lo protesse e lo favorì in ogni modo, incentrando su di lui la nuova politica culturale medicea in campo scientifico.

Il progetto "Vivere Santo Spirito", ideato e promosso da A Minimo Incipe Onlus con Giulia Bacci Tirinnanzi e sostenuto dal Comune di Firenze nell’ambito del bando “Firenze Sostenibile”, avvicinerà cittadini e visitatori alla scoperta della Basilica e del Complesso di Santo Spirito a Firenze, da sempre retto dai frati agostiniani.

Le iniziative verranno trasmesse in streaming sulla pagina Facebook della Comunità Agostiniana ( https://www.facebook.com/BasilicaSantoSpirito/ ) e sul sito web www.basilicasantospirito.it.
Le prenotazioni potranno essere effettuate tramite numero telefonico 349 8529085, attraverso l’invio di un WhatsApp che darà conferma scritta reciproca della prenotazione.
Ogni persona potrà prenotare per uno solo degli incontri in programma, per un numero massimo di 4 persone.

Per maggiori informazioni: www.basilicasantospirito.it