Street Art per descrivere la vita umana come lotta eterna fra vita e morte, dannazione e salvazione, fra pena e grazia. E, soprattutto, raffigurare quel momento finale nel quale ogni spirito sentirà, come si legge nella Divina Commedia, “quel che in eterno rimbomba”, cioè la sua sentenza definitiva di condanna. È terminato al Galluzzo il 'Giudizio Universale' di Francisco Bosoletti, il grande murale dell’artista di strada argentino che si estende lungo sei facciate delle Case minime, le case popolari di via Corbinelli e strade adiacenti gestite da Casa spa (che ha fornito il suo contributo). L'opera rientra nell'ambito delle celebrazioni dantesche del Comune di Firenze ed è stata inaugurata ieri sera. Oltre all’artista erano presenti, tra gli altri, gli assessori Benedetta Albanese, Cosimo Guccione e Tommaso Sacchi, la presidente del Quartiere 3 Serena Perini e la consigliera comunale Letizia Perini.