Il Memoriale italiano di Auschwitz riapre le sue porte al pubblico da sabato 26 giugno 2021. A partire da domani sarà infatti possibile visitare il luogo – tre volte la settimana, il sabato dalle 10.00 alle 13.00, la domenica dalle 15.30 alle 18.30 e il lunedì dalle 10.00 alle 13.00 - approfondendo vicende e tematiche legate alla storia delle deportazioni e facendo esperienza diretta dell’opera del Memoriale italiano. Le visite – gratuite e su prenotazione - saranno svolte piccoli gruppi e in piena sicurezza, in ottemperanza con le norme anti-contagio.
Appuntamenti intensi e preziosi, perché, come si leggeva e si legge nella brochure di accompagnamento alla visita del Memoriale: “[… ] non era mai successo, neppure nei secoli più oscuri, che si sterminassero esseri umani a milioni, come insetti dannosi; che si mandassero a morte i bambini e i moribondi [… ] In questo luogo, dove noi innocenti siamo stati uccisi, si è toccato il fondo delle barbarie [… ] Visitatore, osserva le vestigia di questo campo e medita: da qualunque paese tu venga, tu non sei un estraneo. Fa che il tuo viaggio non sia stato inutile, che non sia stata inutile la nostra morte. Per te e per i tuoi figli, le ceneri di Auschwitz valgano di ammonimento: fa che il frutto orrendo dell’odio, di cui hai visto qui le tracce, non dia nuovo seme, né domani né mai.” (Primo Levi, scrittore-deportato ad Auschwitz)
Il Memoriale italiano di Auschwitz
Allestito ad Auschwitz nel 1979 e inaugurato nella primavera successiva, proprio 40 anni dopo viene presentato a Firenze al termine di una lunga e dolorosa vicenda che ne ha portato prima alla chiusura al pubblico e poi alla minaccia di smantellamento da parte della direzione del museo. L’opera ‘rinasce’ nel 2019 a Firenze grazie a un complesso progetto che ha visto lavorare fianco a fianca Comune di Firenze, Regione, Ministero per i Beni e le attività culturali e la stessa Aned, proprietaria dell’opera, con il sostegno decisivo di organizzazioni come la Fondazione Cr Firenze, Firenze Fiera, Unicoop Firenze, Studio Belgiojoso, Cooperativa archeologia. K-Array, Tempo Reale.
Prenotazioni: per informazioni e prenotazioni scrivere a info@musefirenze.it o telefonare allo 055 2768224. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Domenica e festivi dalle 9.30 alle 12.30
Come partecipare alle visite in loco: è obbligatoria la prenotazione. Una volta ricevuta la conferma, è necessario recarsi 10 minuti prima dell’inizio della visita prenotata all’ingresso del Memoriale italiano di Auschwitz (Viale Giannotti 81, Firenze). Le visite sono gratuite, si svolgono in piccoli gruppi e hanno una durata di 50’.