Si intitola "La scritta che buca" ed è il murale inaugurato alla casa circondariale Mario Gozzini. Taglio del nastro stamani alla presenza, tra gli altri degli assessori Tommaso Sacchi, Sara Funaro e Cosimo Guccione e del presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni. L'opera è stata finanziata dalla Fondazione CR Firenze e dal Comune, in partenariato con la direzione del Gozzini e con l’Università di Firenze (Lab Critical Planning & design). La progettazione del murale è avvenuta attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto un gruppo di detenuti e la sua realizzazione è stata affidata agli artisti dell’associazione culturale Toscana Elektro Domestik Force.