Un grande dipinto raffigurante San Paolo entra a far parte della collezione delle Gallerie degli Uffizi. È un’opera documentata di Pellegrino Tibaldi (1527 o 1530/1531-1596) – uno dei maggiori e più versatili artisti del Cinquecento, attivo in Italia e in Spagna – e del suo allievo milanese Giovanni Pietro Gnocchi (1553 circa – 1609). La tela che arriva agli Uffizi è dipinta dallo Gnocchi da un cartone e con la supervisione del maestro Tibaldi e mostra San Paolo a figura intera, in piedi, con alle spalle un monumentale sfondo architettonico e a fianco uno scrittoio sulla cui base è iscritta la data 1585. Il santo, dalla lunga barba e coperto da vesti rosse e verdi, è riconoscibile per il suo attributo tradizionale, la spada, appoggiata al muro. L’opera verrà prossimamente esposta al primo piano del museo, negli ambienti dedicati al Cinquecento, inserendosi nella polifonia di voci della pittura della Controriforma in Italia.