L’arte contemporanea torna nella reggia di Palazzo Pitti: stelle decapitate dalla forma irregolare, chiodi stretti e lunghi, sagome nere che vagano senza meta. È "Smarriti", mostra del fiorentino Franco Ionda, organizzata dalle Gallerie degli Uffizi ed accolta nell’Andito degli Angiolini di Palazzo Pitti dal 12 ottobre al 12 dicembre 2021. Il titolo, particolarmente calzante nell’attuale momento storico, segue in realtà una riflessione cruciale nella poetica dell’artista e si combina con gli altri argomenti della sua produzione, tutti ampiamente rappresentati dalle 36 opere esposte. Le sue stelle decapitate, i chiodi, gli sbandati si contaminano infatti con altri temi cardine della sua riflessione: il dramma dei migranti, dei prigionieri, dei reduci di guerra, delle madri nei territori di confino.