Giro di boa per la XIII Florence Biennale, mostra d’arte contemporanea e di design in svolgimento alla Fortezza da basso di Firenze. Giovedì 28 ottobre 2021, nel pomeriggio sarà conferito il “Premio Lorenzo il Magnifico” alla carriera (per l’arte) al fotografo milanese Oliviero Toscani.
Ma vediamo il programma dell’intera giornata.
Alle 10.30, nell’area teatro del Padiglione Spadolini appuntamento con la presentazione dei centri diurni per disabili: i centri semiresidenziali l’Abbraccio, l’Aquilone (nella sua articolazione in due sedi) e l’Arcolaio sono quattro realtà che offrono risposte alle necessità di cittadini che si trovano in condizioni di disabilità grave e medio grave e dei loro congiunti che molto spesso devono farsi carico di importanti e gravosi obblighi familiari. I territori interessati fanno parte dell’area fiorentina sud-est, che comprende i comuni di Figline e Incisa Valdarno, Rignano sull’Arno, Reggello, Tavarnuzze, Impruneta, Barberino Tavarnelle e San Casciano. La loro partecipazione alla Florence Biennale rappresenta un’importante occasione per “portare fuori” le risorse di persone che troppo spesso faticano a trovare spazi diversi da quelli quotidiani e che corrono il rischio di non essere riconosciuti non solo come artisti ma neanche come cittadini.
Sempre nell’area teatro, ma alle 11, è prevista la conferenza di Françoise Fiquet (Università di Parma) ed altri sul tema della XIII Florence Biennale, su Margherita Yourcenar, sull’ambiente e sui temi LGBTQ+ da parte dell’associazione Antinoo Yourcenar (quest’anno ricorrono i 70 anni delle “Memorie di Adriano”); alle ore 12 seguirà una performance teatrale offerta da Antinoo Yourcenar.
Il pomeriggio di domani inizierà con la conferenza di Gregorio Luke dal titolo “Tina Modotti tra arte e politica” nell’area teatro: nata a Udine nel 1896, emigra negli Stati Uniti dove viene “scoperta” da Hollywood. Insoddisfatta dei ruoli di Femme Fatale che ottiene, Tina diviene una bohemian dell'era del jazz e amante del famoso fotografo Edward Weston, con il quale viaggia in Messico dove intraprende la carriera di fotografa e crea immagini di straordinaria chiarezza formale e anima profonda. Ma la sua natura sarebbe combattuta tra l’arte e la politica. È impossibile per lei fotografare la povertà e non fare nulla al riguardo. Dopo aver fotografato i senzatetto, si sente in dovere di invitarli a casa propria e dar loro da mangiare. Le sue preoccupazioni sociali la portano ad aderire al partito comunista. Il governo messicano la deporta. A Mosca, Tina getta la macchina fotografica nel fiume Moscova per dedicarsi completamente alle cause sociali. Si offre volontaria come infermiera durante la guerra civile spagnola, ma lo shock di prendersi cura delle vittime distrutte dai bombardamenti è insopportabile. Dopo la sconfitta della Repubblica spagnola, torna in Messico. Sebbene abbia solo 46 anni, è invecchiata prematuramente e muore da sola in un taxi per un attacco di cuore. Al suo funerale il suo amico Pablo Neruda dirà: “La nuova rosa è la tua rosa…perché il fuoco non muore mai”.
Quindi alle 17 in area teatro è previsto il conferimento del “Premio Lorenzo il Magnifico” alla carriera al fotografo Oliviero Toscani, noto in tutto il mondo per le sue campagne di interesse e impegno sociale. Questa la motivazione: «per aver trasformato la pubblicità commerciale in uno strumento di consapevolezza sociale, adottando nella prassi professionale un punto di vista critico ed etico che ha portato e svolte rivoluzionarie nel trattamento dei contenuti della comunicazione presenti nei media di massa. Il suo impegno nella promozione dei diritti umani, delle diversità culturali e di genere, è da sempre una costante che attraversa tutto il suo lavoro. L’impegno civile ed etico di Oliviero Toscani non solo nelle attività pubblicitarie, ma anche nelle esposizioni artistiche, l’editoria, la presenza in programmi televisivi, le conduzioni radiofoniche e la partecipazione militante ad associazioni umanitarie, tra cui Nessuno Tocchi Caino».
La premiazione sarà seguita da un talk di Oliviero Toscani, che sarà a disposizione del pubblico per domande e curiosità, mentre alcune foto della mostra fotografica "Razza Umana" sono esposte negli spazi della Florence Biennale fino a domenica.
La quinta giornata della manifestazione si chiuderà alle 18.30, presso l’area teatro, con la “Presentazione di MUDETO – Il Museo del design toscano”. Si tratta di un progetto editoriale web, sviluppato direttamente dall'omonima associazione no profit, che include prodotti disegnati e prodotti in Toscana. Il Museo del Design Toscano - MuDeTo è attualmente l'unico progetto che adotta una strategia di comunicazione e un sistema di archivio che mira ad "acquisire" almeno otto prodotti all'anno e pubblicare periodicamente articoli di noti critici e ricercatori di design quali: Renato De Fusco, Alberto Bassi, Maria Cristina Tonelli e Maurizio Vitta.
Questa edizione di Florence Biennale prosegue fino alla fine di ottobre - con ingresso a pagamento di 10 euro (ridotto 7 euro, convenzioni 5 euro) – con orario 10-20 (escluso domenica 31 quando chiuderà alle ore 19).
Ulteriori informazioni e il programma dettagliato delle premiazioni e degli appuntamenti della mostra sono disponibili al sito web www.florencebiennale.org