Tappa francese della mostra archeologica "Imperatrici, matrone, liberte. Volti e segreti delle donne romane". Organizzata agli Uffizi nell’inverno e nella primavera scorsi, l’esposizione si trasferisce nel Musée de la Romanité a Nîmes dove verrà inaugurata oggi con il titolo Portraits et secrets de femmes romaines. Impératrices, matrones et affranchies (11 novembre 2021-8 marzo 2022). All’evento interviene l’ex ministro della Cultura francese Aurélie Filippetti, ora componente del cda degli Uffizi. La rassegna (curata da Novella Lapini sotto la direzione di Fabrizio Paolucci), illustra i vari aspetti della vita, del ruolo e della rappresentazione delle donne a Roma nei primi due secoli dell’Impero, con prestiti da altre prestigiose istituzioni fiorentine come il Museo Archeologico Nazionale e la Biblioteca Nazionale Centrale. Si possono ammirare epigrafi e ritratti di importanti matrone dell’epoca, così come di donne di rango inferiore. Una selezione di monete mostra come l’immagine femminile fosse stata presto inserita in contesti ufficiali; non mancano alcuni importanti disegni del Rinascimento che riproducono i capolavori dell’antichità legati al mondo femminile.