Artisti visivi e performativi, registi, sound artist, musicisti, attori: sono 11 le realtà che hanno vinto la call per residenze d’artista di MAD Murate Art District, centro civico di produzione per l’arte contemporanea gestito da MUS.E che in collaborazione con la Direzione Cultura del Comune di Firenze ha selezionato gli artisti (e i collettivi di artisti) che potranno usufruire degli spazi dell’ex carcere delle Murate per produrre i propri lavori nel periodo che va dal 15 settembre 2022 al 15 gennaio 2023.
MAD – che dal 2016 ad oggi ha ospitato oltre 2mila artisti, provenienti da tutti il mondo, facendo delle residenze uno dei fiori all’occhiello della direzione artistica di Valentina Gensini - rinnova nell’ambito del Progetto MADxCOMMONS, il proprio sostegno agli artisti mettendo a disposizione studi d’artista per periodi a partire da una settimana fino a giornate, anche alterne, distribuite nei mesi.
Dalla danzatrice di origine franco-greca Penelope Morout al collettivo MT Project con un inedito progetto di coinvolgimento dei cittadini attraverso i social media. Dall’Associazione culturale PArS - Percorsi d’Arte Sonora, che opera per diffondere la cultura della musica contemporanea alla performer Miranda Secondari fino al Teatro dell’Elce e alla regista e musicista Cristina Abati. E ancora il gruppo aperto di danzatori e coreografi indipendenti Attivisti della danza, l’artista visita Mariana Ferratto con un’installazione site specific per il Carcere Duro realizzata con la collaborazione della comunità fiorentina, l’Associazione culturale Fosca con una produzione di teatro contemporaneo, il duo composto dall’attrice di origine brasiliana Julieta Marocco e l’italiana Chiara Fenizi fino all’artista formatrice, performer, regista e costumista Patrizia Menichelli. Sono queste le realtà selezionate dalla commissione per accedere agli spazi di MAD, nel quale gli artisti potranno sviluppare, creare, perfezionare i propri progetti.
MAD Murate Art District è un centro di ricerca, di produzione artistica e di scambi internazionali, ospitato negli spazi restaurati deII’ex-carcere cittadino. A partire da marzo del 2014 propone mostre, incontri, approfondimenti critici, performance, workshop e progetti di arte pubblica centrati sulle tematiche e i linguaggi artistici del contemporaneo. Il taglio fortemente interdisciplinare, sulla base del quale i progetti vengono selezionati e prodotti, è orientato a coinvolgere attivamente la cittadinanza.
Fin dalla sua apertura, MAD ha concentrato le sue attività sulla produzione di opere e performance, tramite la selezione di artisti nazionali e internazionali chiamati a svolgere periodi di ricerca dedicati a progetti specifici, con un’attenzione particolare al contesto sociale e alla memoria storica del luogo.
Per maggiori informazioni: www.murateartdistrict.it