Il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, l’Accademia di Belle Arti di Firenze e ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze da oltre un decennio hanno dato inizio ad una stretta collaborazione che si è concretizzata nella realizzazione di un modello innovativo di gestione integrata del proprio patrimonio di saperi nell’ambito dell’alta formazione. Naturale conseguenza di questa decennale collaborazione è la prossima costituzione del Politecnico delle Arti e del Design di Firenze che vedrà Accademia di Belle Arti, Conservatorio “Luigi Cherubini” e ISIA Firenze coinvolti in un unico progetto formativo universitario in ambito artistico e progettuale, primo in assoluto sul territorio italiano.
Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca, ha dichiarato che “un luogo come quello immaginato dal Conservatorio di Musica Cherubini, dall’Accademia di Belle Arti e dall’ISIA di Firenze, costituirebbe un primo esempio ambizioso di ‘polo delle arti’ che potrebbe essere preso a modello per l’esplorazione e la conservazione del patrimonio di una cultura poliedrica. Il Ministero dell’Università e della Ricerca vi supporterà, in coordinamento con le istituzioni deputate e interessate del territorio, nella sua formazione, anche avviando il percorso di elaborazione della disciplina regolamentare in materia”.
Con l’istituzione di un polo didattico interamente dedicato alle arti, al design e alla musica, le tre prestigiose realtà formative fiorentine intendono unirsi, quindi, sia per quanto concerne gli aspetti legati alla formazione, alla ricerca e ai processi d’innovazione tecnologica, sia negli aspetti legati al recupero architettonico attraverso la valorizzazione di porzioni di immobili storici fiorentini, come l’area Meccanotessile, una parte del Complesso di Piazza Brunelleschi con la Rotonda degli Angeli.
Lo sviluppo del progetto “Ateneo-Politecnico delle Arti e del Design di Firenze” (PoliFi) s’incentra dunque su una precisa strategia di valorizzazione culturale che ambisce a rendere i giovani sempre più protagonisti dei luoghi cittadini che sono simbolo della nostra storia e cultura, permettendo loro di fruire di spazi adeguati alla loro formazione e alla loro crescita personale e professionale, e suscitando il coinvolgimento e l’attenzione di un “pubblico” non solo locale, ma anche extra-regionale e internazionale.
Di queste tematiche e delle loro implicazioni per il territorio fiorentino e toscano si parlerà sabato 15 ottobre 2022, alle ore 18.45, nel Giardino della Catena nel Parco delle Cascine, nell’ambito di UnChained Festival 2022, promosso dal Conservatorio “Luigi Cherubini” nell’ambito della rassegna Autunno Fiorentino 2022, realizzata dal Comune di Firenze con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Interverranno: Dario Nardella – Sindaco di Firenze; Rosa Maria Di Giorgi – Presidente ISIA Firenze e Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze; Francesco Fumelli – Direttore ISIA Firenze; Marco Giorgetti – Direttore Generale della Fondazione Teatro della Toscana; Gabriele Gori – Direttore Generale della Fondazione CR Firenze; Giovanni Pucciarmati – Direttore Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze; Claudio Rocca – Direttore Accademia di Belle Arti di Firenze; Carlo Sisi – Presidente Accademia di Belle Arti di Firenze. Modera Anna Balzani – Giornalista. In caso di pioggia tutti gli eventi avranno luogo al PARC Performing Arts Research Centre (ex Scuderie Granducali Piazzale delle Cascine 4/5/7 Firenze).
L’Accademia di Belle Arti di Firenze è la più antica fra le istituzioni pubbliche europee di formazione artistica. Fondata nel 1563 e riformata nel 1784 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo I di Lorena, l’Accademia è parte integrante del sistema Afam – Alta formazione artistica, musicale e coreutica del Ministero dell’Università e della Ricerca. Venti i corsi attivi per l’anno accademico 2022/2023 fra trienni, bienni e Master ai quali, da quest’anno, si aggiunge anche un Dottorato di ricerca in Scienze del patrimonio culturale, offerto insieme all’Isia di Roma e alle Accademie di Belle Arti di Catania, Macerata, Lecce e Roma. Attualmente sono 1.974 gli studenti iscritti, per il 30% provenienti da altri paesi europei ed extra europei. L’Accademia partecipa, con oltre 40 convenzioni attive, al programma di mobilità europeo Erasmus+ mentre ha attivato, nel tempo, numerosi rapporti di scambio con alcune importanti Università internazionali fra cui la California State University, il Minneapolis College of Art and Design, l’Università Silpakorn di Bangkok, la Kenyatta University, la Tsukuba University di Tokyo. Accanto alla sua prima missione – l’attività didattica – l’Accademia di Belle Arti di Firenze porta avanti anche attività di produzione e ricerca artistica (mostre, eventi e iniziative culturali aperte alla città, pubblicazioni, convegni). Sono parte integrante dell'Accademia di Belle Arti di Firenze la Scuola Libera del Nudo – aperta agli appassionati dello studio della figura umana, con lezioni di disegno dal vero – e un vasto patrimonio artistico culturale: dalla collezione di Gessi e statue, alla biblioteca ottocentesca e l’archivio storico che custodiscono, fra gli altri, volumi, manoscritti e una raccolta di disegni iniziata nel 1924 da Felice Carena, oltre a documenti di pregio come una serie di filze di età napoleonica.
Per maggiori informazioni: www.accademia.firenze.it
Il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze è una realtà internazionale che annovera iscritti da tutti i continenti e che, oltre all’insegnamento ordinario, è impegnata in molteplici attività di ricerca e produzione organizzando convegni, concerti, seminari e masterclass. È diretto da Giovanni Pucciarmati. L’Istituzione, mediante i suoi uffici di Internazionalizzazione ed Erasmus, ha stipulato convenzioni bilaterali con Istituzioni universitarie e musicali di tutta Europa, da Amburgo ad Anversa, Berlino, Bruxelles, Budapest, Colonia, Digione, Friburgo, Graz, Hannover, Lipsia, Manchester, Siviglia, Stoccolma, Vienna, Zurigo, volti alla realizzazione di scambi di studenti e docenti. Il Conservatorio propone circa 200 corsi accademici e un calendario di oltre 200 eventi, tra progetti di formazione, produzione, promozione e ricerca musicale, che coinvolgono anche l’orchestra, il coro del Conservatorio, il Centro di Musica Antica e il Dipartimento Jazz e di Musica e Nuove Tecnologie, spesso in collaborazione con gli enti di produzione e formazione fiorentini, associazioni musicali, istituzioni e realtà didattiche del territorio. Due sedi prestigiose: la sede centrale in Piazza delle Belle Arti n.2, poco distante dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, che, oltre alle aule dedicate alle attività didattiche e alla Sala del Buonumore destinata alle produzioni, ospita un’importante biblioteca storica che custodisce l’archivio della Corte Granducale di Toscana (Fondo Pitti) e donazioni di fondi specifici come il Ricasoli, il Casamorata e il Basevi. Alla Biblioteca si affianca il Museo degli strumenti musicali provenienti dalla Raccolta Medicea, di cui era consegnatario Bartolomeo Cristofori, primo costruttore di pianoforti, che ospita strumenti ad arco di grande valore, tra i quali alcuni Stradivari e Amati, nonché rari e pregiati strumenti a tastiera e a fiato. La seconda sede è Villa Favard, palazzo quattrocentesco con sale riccamente affrescate e circondato da un grande parco. Nelle sale destinate ad attività didattiche e di produzione, si possono ammirare magnetofoni anni ‘50 e calcolatori elettronici di prima generazione, strumenti che nella seconda metà del ‘900 hanno dato vita ad una delle esperienze più significative nel campo della musica elettronica, quella di Pietro Grossi.
Per maggiori informazioni: www.consfi.it
L’ISIA di Firenze, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, è un istituto pubblico di livello universitario inserito nel comparto AFAM – Alta Formazione Artistica e Musicale – del Ministero dell’Università e della Ricerca, ne è direttore Francesco Fumelli. ISIA propone un’offerta formativa articolata in corsi triennali e bienni specialistici in Design del Prodotto e della Comunicazione. L’Istituto, fondato nel 1975 con l’intento di formare nuove generazioni di professionisti designer, è una scuola moderna, la cui attività è da sempre tesa all’innovazione tecnologica e stilistica. Da oltre quarant’anni, dunque, ISIA Firenze prepara i propri studenti e le proprie studentesse a diventare designer capaci di formulare progetti all’avanguardia, sostenibili, in grado di fornire comfort adeguati al modo di vivere contemporaneo e soluzioni tecniche creative provenienti da uno studio attento sia dal punto di vista umanistico, sia sociale, sia tecnologico. Ormai diventato da tempo punto di riferimento per il territorio nazionale, ISIA Firenze ha sviluppato relazioni con le maggiori aziende italiane e internazionali nell’ambito del Design e del Graphic Design (K-array, Ariete, Facebook, Toyota, Powersoft, SkyTg24), con prestigiosi enti come l'Università di Trieste, la Scuola di Robotica di Genova, la Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali di Firenze, il Comune di Firenze e la Regione Toscana, riuscendo a formare negli anni alcuni tra i più noti designer e graphic designer in Italia e in Europa.
Per maggiori informazioni: www.isiadesign.fi.it