Sabato 29 ottobre 2022, alle ore 10.30, il Museo Horne nelle sale di Palazzo Corsi a Firenze, in via dei Benci 6, propone la visita guidata con traduzione in LIS - Lingua dei segni italiana, a cura di Paola Gemmi, per rileggere attraverso le parole di Giorgio Vasari, le vite di questi grandi artisti. Nel ciclo di affreschi della Sala Grande, Vasari celebra tredici artisti, da lui particolarmente stimati, riportando sulle pareti le stesse effigi presenti ne Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori, e architettori.
La Fondazione Horne è una istituzione culturale che ha lo scopo di tutelare e valorizzare la raccolta d’arte e il palazzo tardoquattrocentesco donati nel 1916 dall’architetto e collezionista inglese Herbert Percy Horne allo Stato italiano. Promuove la conoscenza presso i vari pubblici e la comunità scientifica del suo patrimonio artistico così come della figura del suo fondatore. Opera perché il museo sia luogo, oltre che di conoscenza, di inclusione sociale e culturale e di creatività. Il 12 aprile 1916, nel redigere il suo testamento, Herbert Horne chiedeva che il suo lascito fosse impiegato “a beneficio degli studi”, immaginando il suo museo come luogo di conoscenza della storia e dell’arte. Nel 1921 il museo si apre al pubblico, grazie al lavoro di Carlo Gamba e Giovanni Poggi, amici di Horne e primi membri della Fondazione. Da allora l’Istituzione si è impegnata in primo luogo a rendere accessibili le collezioni, l’archivio e la biblioteca, oltre a promuovere iniziative di valorizzazione delle raccolte, con convegni di studi, conferenze, mostre e pubblicazioni scientifiche. Il Servizio Educativo propone itinerari di visita e attività laboratoriali rivolte alle scuole, alle famiglie e agli adulti, con programmi differenziati per fasce d’età e tipologia di pubblico. Sono organizzati corsi di formazione per i docenti e pubblicazioni. La ricerca, la didattica e le mostre temporanee possono usufruire di spazi dedicati negli ambienti sotterranei del palazzo.
Biglietto 7 euro, visita guidata inclusa.
Prenotazione obbligatoria a info@museohorne.it
Per maggiori informazioni: www.museohorne.it