Lo sfruttamento delle risorse del territorio toscano dal Chianti alle Alpi Apuane, lo spopolamento della cosiddetta Valle del Diavolo, le infrastrutture autostradali viste come “non luoghi” per eccellenza, il mito dei butteri maremmani. E poi ancora la rigenerazione degli scarti del tessile in beni di alta qualità e gli orafi bengalesi nel territorio aretino. Sono queste le tematiche trattate nel progetto espositivo “Note di lavoro. Un' indagine sul rapporto tra lavoro e territorio”: una mostra curata dal fotografo Michele Borzoni (TerraProject), che inaugura venerdì 4 novembre 2022 alle 17.30 alla Fondazione Studio Marangoni di Firenze, in Via San Zanobi 19r (ingresso libero).