Venerdì 25 novembre 2022, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Museo Novecento di Firenze (Piazza di Santa Maria Novella, 10) rinnova il proprio impegno contro la discriminazione di genere attraverso il progetto "St. Javelin", l’ultima serie fotografica di Julia Krahn, in cui l’artista invita le donne ucraine rifugiate a raccontarsi attraverso immagini e interviste.
Il progetto prende il nome da St. Javelin, un’immagine nata e diffusa durante la guerra in Ucraina che raffigura la Madonna con in braccio un missile anticarro, lo javelin, simbolo della resistenza. La nuova iconografia di una madre armata ribalta quella di Maria che sostiene in braccio suo Figlio, richiamando alla mente la morte e la violenza più che la vita e l’amore.
Nel loggiato esterno del Museo Novecento saranno installate dieci bandiere recanti i ritratti di donne ucraine rifugiate, sorta di icone laiche che si impongono nello spazio con tutta la forza e la dignità del messaggio che veicolano, un messaggio di resistenza e di pace. Una seconda installazione è realizzata nel loggiato interno al primo piano del museo, dove verrà esposta la serie Die Taube, che presenta otto fotografie stampate su carta per affissione (affiches) e riprodotte in grande formato sul tema sacro dell'Ultima Cena.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2022, il Museo Novecento sarà aperto dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso un'ora prima della chiusura) e sarà ad ingresso gratuito per tutti.
Per maggiori informazioni: www.museonovecento.it