Da oltre un secolo il Lyceum Club Internazionale è presente a Firenze e il suo legame con la storia della città è solido anche se spesso vissuto in modo un po’ appartato. Il programma 2023 presentato vuole far emergere questo legame e soprattutto rendere evidenti le tante relazioni che ne costituiscono la trama.
Concerti, incontri, visite e molto altro, curati dalle sei Sezioni, si svilupperanno nei mesi dell’anno che si è appena aperto. A gennaio, l’ex ministro Paola Pisano affronterà un tema che rappresenta al meglio lo spirito della proposta annuale del Club: Osservare il presente e immaginare il futuro nel settore della cultura. Alla presenza di molte Associazioni culturali fiorentine si parlerà del Piano Nazionale di digitalizzazione della cultura ponendo attenzione alle tecnologie di ultima generazione che, come i grandi restauri, uniscono conservazione e innovazione rappresentando così, al meglio, l’idea della Sezione Arte.
Significativa sarà la visita alla Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ove metodi ad alto livello tecnologico sono applicati al restauro delle opere d’arte. Due testimoni eccellenti, La Pietà Bandini di Michelangelo al Museo del Duomo e gli affreschi di Guido Reni nel Casino dell’Aurora.
“Il Lyceum Club Internazionale conferma una presenza culturale importante a Firenze. Una presenza che si rifà direttamente – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ai primi club che sono nati ai primi del ‘900 a Londra, a Parigi e nelle principali città europee. Un club tutto al femminile che, all’epoca, aveva la missione di preparare le donne al suffragio universale e di combattere contro gli stereotipi femminili all’interno del mondo del lavoro. Oggi questa contrapposizione non c’è più ma la loro presenza serve per una lettura più complessa della società. Il Lyceum continua a lavorare sul miglioramento delle relazioni attraverso l’espressione culturale e artistica”.
“Il nostro scopo è guardare, al femminile, gli eventi che ci circondano e dare consapevolezza, alle nostre socie – aggiunge la presidente del Lyceum Club Internazionale Firenze Giovanna Corsi – che c’è un modo alternativo per guardare gli eventi. Cerchiamo di portare alle nostre conferenze delle voci al femminile anche per interrogarci sulla figura femminile che, negli ultimi anni, è cambiata moltissimo. La stessa società degli anni ‘50 e degli anni ‘60 è cambiata moltissimo rispetto a quella che viviamo, anche nei rapporti familiari e nei rapporti all’interno della nostra stessa società e sarà interessante affrontare questi temi”.
Con uno sguardo al quotidiano non manca un breve corso di Educazione finanziaria attento ai cambiamenti in atto nella società attraverso un occhio attento alla pianificazione.
Sarà poi la Sezione Rapporti Internazionali a farci avvicinare ad uno dei grandi temi dell’attualità con Iran e donne; ieri, oggi e domani; una conversazione con Afsaneh Sharif e Shadi Mancini, doveroso tributo e riflessione, da parte di un club femminile, sulle nuove emergenze politiche e socio-culturali che scuotono il pianeta.
La Sezione Scienze presenterà, con una visione convintamente interdisciplinare, un approfondimento su La memoria. Come si formano, si trasformano e si perdono i ricordi, proseguendo poi con uno dei concetti più enigmatici della fisica quantistica, l’Entanglement (intreccio) quantistico.
In condivisione con Letteratura, le due Sezioni ricorderanno, nell’anno del centenario della sua nascita, Italo Calvino. Nelle sue opere il grande scrittore ha immaginato spesso “mondi possibili”, dove la creazione letteraria si intreccia con la discussione di importanti problemi filosofici e scientifici. La Sezione Letteratura indaga, in questo anno, non solo i classici, ma apre uno spaccato sull’orizzonte letterario globale, non dimenticando approfondimenti sull’universo femminile, fra questi Sono Gemma, Gemma chi?, insolita lettura della figura della Donati, moglie di Dante confinata all’oblio dalla tanto cantata Beatrice. Avremo poi la scrittrice Anna Christine Faitrop-Porta che parlerà di Firenze e la Calabria nei viaggi di André Maurel.
La Sezione Musica, da sempre punto di forza del Lyceum fiorentino, ha un programma ricco di iniziative di alto livello e, in sinergia con alcune delle principali istituzioni musicali italiane e straniere presenti in città, propone - fra gli altri - un concerto spettacolo curato da Ladislau Petru Horváth, Il violino segreto. Importante sarà poi il progetto Laboratorio dell’interprete, iniziativa realizzata in sinergia con altre Sezioni, per l’educazione all’ascolto, insegnando come si costruisce un’interpretazione nel tentativo di avvicinarsi a chi è alla ricerca del “senso musicale”.
Non bisogna però dimenticare, pur con un’aura dal sapore antico, la storia del Club e delle molte donne e uomini che hanno popolato le sue stanze. Su proposta della Sezione Attività Sociali il Ricordo di Piero Bargellini riporterà il pianista Gregorio Nardi, nipote del sindaco dell’alluvione, che interpreterà un repertorio del primo Novecento, fra cui la Musica di Mario Castelnuovo-Tedesco, del quale il Lyceum vanta un fondo archivistico e bibliografico di grande importanza.
In un programma lungo un anno non poteva mancare, nel prossimo autunno, l’attenzione ai grandi eventi sportivi. Un incontro ricorderà la fantastica avventura di Azzurra, di cui nel ’23 si celebra il quarantesimo anniversario, e che ci permetterà di immergerci nell’atmosfera emozionante de La grande vela sui nostri mari; dalla sfida di Azzurra alla Coppa America 2024.
Nelle stanze del Lyceum, negli ormai 116 anni di attività, si sono succedute, come ancora oggi si propongono, narrazioni di letteratura, filosofia, musica, arte. Ieri e oggi, con lo sguardo rivolto al futuro, è questa infatti una delle connessioni fra l’internazionalità che ha caratterizzato la storia della città e le presenze culturali protagoniste della vita del Lyceum nel cui archivio è raccolta, con i Bollettini e i tanti documenti che lo compongono, oltre un secolo di vita culturale cittadina.
Calendario generale Lyceum 2023
Giovedì 12 gennaio, ore 18 Afsaneh Sharif e Shadi Mancini, Iran e donne; ieri, oggi e domani.
Lunedì 16 gennaio, ore 19 - Concerto inaugurale Marina Margheri, violoncello; Matteo Bogazzi, pianoforte. Musiche di L. van Beethoven e C. Debussy.
Sabato 21 gennaio, ore 17 Paola Pisano, Osservare il presente e immaginare il futuro nel settore della cultura.
Giovedì 26 gennaio, ore 20.30 in occasione della Giornata della Memoria, proiezione del film Il cielo cade (2000), alla presenza del regista Antonio Frazzi.
Sabato 28 gennaio, ore 17.30 Denise Pardo, presentazione del libro La casa sul Nilo (Vicenza, Neri Pozza 2022). Ne parleranno con l’autrice Lorenza Foschini e Wlodek Goldkorn.
Domenica 29 gennaio, ore 17 Il laboratorio dell’interprete: musicisti a confronto. Conversazione con Clive Britton, Andrea Nannoni, Federico M. Sardelli e Tiziana Tramonti. Segue drink.
Venerdì 3 febbraio, ore 18 Laura Bracco, La memoria: come si formano, si trasformano e si perdono i ricordi.
Giovedì 9 febbraio, ore 18 Diego Salvadori, «La flânerie sera douce». Camille Mallarmé, una scrittura senza volto.
Lunedì 13 febbraio, ore 18.30 Il violino segreto. Concerto-spettacolo di Ladislau Petru Horváth, violino. Testi di Maria Luisa Dalla Chiara ed Eleonora Negri letti da Tiziana Tramonti. Musiche di R. Mozes da V. Bellini, G. Donizetti, G. Verdi, G. Puccini, P. Mascagni.
Giovedì 16 febbraio, ore 18 Chiara e Teresa Lungarotti, Il vino e l’olio attraverso le raccolte d’arte dei musei della Fondazione Lungarotti.
Sabato 18 febbraio, ore 10.30 Visita guidata alla mostra Eleonora di Toledo e l’invenzione della corte dei Medici a Firenze, presso il Tesoro dei Granduchi in Palazzo Pitti. Segue aperitivo.
Lunedì 20 febbraio, ore 18 Educazione finanziaria: primo incontro, a cura di Valentina Vignozzi.
Giovedì 23 febbraio, ore 18 Anne Christine Faitrop-Porta, Una ricerca dell’intelligenza, una rivelazione della fratellanza. Firenze e la Calabria nei viaggi di André Maurel.
Lunedì 27 febbraio, ore 18 Michelangelo Gabbrielli, Il ciclo madrigalistico de Le Vergini di Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Giovedì 2 marzo, ore 18 Sandra Landi, Sono Gemma. Gemma chi? Monologo scritto e interpretato da Sandra Landi.
Lunedì 6 marzo, ore 17.30 Bocci Bargellini, Ricordo di Piero Bargellini, Gregorio Nardi, pianoforte.
Musiche di M. Castelnuovo-Tedesco, F. Boghen, S. Copertini, R. Nardi, G. F. Malipiero, G. Mòdona, I. Pizzetti, P. L. Zangelmi.
Giovedì 9 marzo, ore 18 il pianista Giovanni Bellucci ricorda Sergio Sablich. Giovanni Bellucci, pianoforte. Musiche di F. Liszt, F. Mendelssohn, R.Wagner, G. Verdi.
Lunedì 13 marzo, ore 18 Educazione finanziaria: secondo incontro, a cura di Valentina Vignozzi.
Giovedì 16 marzo ore 16 - Riservato in esclusiva a Socie e Amici Visita ai laboratori di dipinti della Scuola di Alta Formazione per il restauro Opificio delle Pietre Dure alla Fortezza da Basso.
Giovedì 16 marzo, ore 18 Rodolfo e Roberto Guarnieri, Il Rinascimento nell’arte contemporanea: storia di una bottega fiorentina attiva dal 1944.
Sabato 18 marzo, ore 10 - Riservato in esclusiva a Socie e Amici. Visita ai laboratori di dipinti della Scuola di Alta Formazione per il restauro Opificio delle Pietre Dure alla Fortezza da Basso.
Domenica 19 marzo, ore 17 Lo sguardo femminile nella musica Maria Costanza Nocentini, soprano; Chiara Foletto, viola; Rosaria Pellicanò, pianoforte. Musiche di C. Wieck Schumann e R. Clarke.
Martedì 21 marzo, ore 18 Paola Verrucchi, Entanglement: dai paradossi alle straordinarie applicazioni dell’intreccio quantistico.
Giovedì 23 marzo, ore 18 Educazione finanziaria: terzo incontro, a cura di Valentina Vignozzi.
Lunedì 27 marzo, ore 18 Federico M. Sardelli, Il volto di Vivaldi.
Giovedì 30 marzo Assemblea delle Socie.
Lunedì 3 aprile, ore 19 “Là dove ‘l sì suona”. Giorgio Albiani, Flavio Cucchi, Ganesh Del Vescovo, Harumaki. Trio (Flavio Borelli, GiovanniPanciroli e Adriano Pepe), Matteo Murari, Vincenzo Saldarelli, chitarre Musiche di S. Bussotti, A. Company e V. Saldarelli.
Sabato 15 aprile, ore 9.30 Visita guidata a cura di Giulia Ballerini al Museo Ardengo Soffici di Poggio a Caiano e incontro letterario da tenersi nella Sala del Tribolo dal titolo Ardengo Soffici e Torquato Cecchi: due volti poggesi a cura di Silvano Gelli autore del libro Il mondo va da sé. Vita, poesie e altri scritti di Torquato Cecchi (Florence Art Edizioni).
Martedì 18 aprile, ore 18 Il Nuovo Mondo e la sperimentazione musicale. Introduzione di Aloma Bardi. Alberto Bologni, violino; Carlo Palese, percussioni; Fausto Bombardieri, pianoforte.
Musiche di Ch. Ives, H. Cowell, A. Hovhaness e L. Harrison.
Giovedì 20 aprile, ore 18 Lucia Mannini, Picasso: arte e personalità di un mito moderno.
Giovedì 4 maggio, ore 18 Marcello Fois, Un senso del classico. Scrivere per restare.
Lunedì 8 maggio, ore 18 Claude Debussy: ovunque lontano dal mondo. Enzo Restagno, musicologo Albertina Dalla Chiara, pianoforte. Musiche di C. Debussy.
Da giovedì 11 a lunedì 15 maggio Cultural Days dell’International Association of Lyceum Clubs (IALC) ad Atene.
Mercoledì 17 maggio, ore 18 Francesco Pavesi, I Medici e gli agrumi: storia di una passione della dinastia.
Lunedì 22 maggio, ore 18 Consobrinae. Hermine Heriot, violoncello; Giovanni Bellini, tiorba. Musiche di G. Jacchini, D. Gabrielli, A. Scarlatti, R. de Visée, J. B. Lully e F. Couperin.
Giovedì 25 maggio, ore 18 Michele Ciliberto, Shakespeare: il male, il potere, la magia (Edizioni della Normale, Pisa 2022).
Martedì 30 maggio, ore 18 Mimma Bresciani Califano, Italo Calvino e la scienza.
Giovedì 15 giugno, ore 18 Paolo Di Paolo, Trovati un lavoro, poi fai lo scrittore (Rizzoli 2023).
Giugno (data da definire) Festeggiamenti per i 120 anni di fondazione del Lyceum Club di Londra.
Giugno (data da definire) Aperitivo incontro all’estate.
Giovedì 14 settembre, ore 18.30 Aperitivo di riapertura dell’attività del Club.
Settembre (data da definire) Capolavori privati a Roma. Al piano nobile di Palazzo Odescalchi, ospiti della Principessa Nicoletta Odescalchi, avremo l’opportunità di poter ammirare, nel salone giallo, il capolavoro di Caravaggio La conversione di San Paolo ed ascoltarne le complesse vicende con il Prof. Alessandro Viscogliosi.
Visita nell’antico Palazzo Chigi-Odescalchi (Piazza dei Santi Apostoli), con la facciata ideata dal Bernini, alla sede di Lucia Odescalchi Jewels, l’atelier della sofisticata linea di gioielli contemporanei, che verranno illustrati dalla stessa Principessa.
Lunedì 25 settembre, ore 20.30 Clairs de lune: la poesia di Verlaine e suoi contemporanei nella musica francese tra Otto e Novecento. Leonardo De Lisi, tenore; Anna Toccafondi, pianoforte. Musiche di G. Fauré, C. Debussy, R. Hahn, E. Chausson.
Giovedì 28 settembre, ore 18 Oliva Rucellai, Elena Diana nella manifattura di Doccia.
Settembre (data da definire), ore 18 Alberto Prunetti, La letteratura working class.
Martedì 3 ottobre, ore 18 Fabio Bellissima, La scala musicale: una storia tra matematica e filosofia.
Giovedì 5 ottobre, ore 18 Paola Rosa ed Emanuela Peiretti, Il restauro della Pietà Bandini di Michelangelo tra scoperte, ipotesi e questioni irrisolte.
Lunedì 9 ottobre, ore 19 Francesca Piccioni, viola; Livia Zambrini, pianoforte. Musiche di R. Schumann e J. Brahms.
Giovedì 19 ottobre, ore 18 Nicholas Brownlees, Rapporti diplomatici e misunderstanding: storie.anglo-toscane.
Lunedì 23 ottobre, ore 18 Il laboratorio dell’interprete: i Preludi op. 28 di Fryderyk Chopin. Lezione aperta di Clive Britton. Jane Camilloni, pianoforte. Buffet d’autunno a seguito della lezione-concerto.
Giovedì 26 ottobre, ore 18 Gabriella Messeri, Il romanzo antico. La rivelazione dei papiri greci.
Lunedì 6 novembre, ore 20.30 Native colors. Stefano Maurizi, piano jazz. Musiche di S. Maurizi.
Lunedì 13 novembre, ore 18 Alla riscoperta della lirica vocale da camera dei compositori afro-americani del Novecento. The Art Song of the 20th century African American Composers. A cura di Leonardo De Lisi, Louise Toppin e Timothy Cheek. Musiche di F. Price, Ch. Lloyd Jr., R. Owens, M. Bonds, C. Cohen.
Giovedì 16 novembre, ore 18 Maria Luisa Farris, La grande vela sui nostri mari; dalla sfida di Azzurra alla Coppa America 2024.
Giovedì 23 novembre, ore 17.30 Anne Christine Faitrop-Porta, Tra filosofia e storia, morale e femminismo, il destino italiano dell’Abbesse de Jouarre, un dramma di Ernest Renan ricreato da Eleonora Duse.
Lunedì 27 novembre, ore 18 Jane Camilloni, pianoforte. Musiche di J. S. Bach, F. Chopin, J. Brahms e C. Debussy.
Novembre (data da definire) Fabiola Jatta e Lalla Franzan, Il restauro dell’affresco di Guido Reni nel Casino dell’Aurora di Palazzo Pallavicini a Roma.
Sabato 2 dicembre Festa degli auguri di Natale.
Per maggiori informazioni: www.lyceumclubfirenze.it
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)