Venerdì 21 aprile 2023, alle ore 18.30, Aria Art Gallery, in Borgo SS. Apostoli 40/r a Firenze, ospita l'inaugurazione di "Under the Surface", la mostra personale di Beatrice Gallori, a cura di Domenico de Chirico.
Dopo il successo della sua ultima mostra personale presso il museo Marca di Catanzaro nel 2022, l’artista esporrà fino a sabato 10 giugno 2023 una raccolta di opere inedite realizzate mediante l'utilizzo di diversi materiali e riproducenti, in maniera costante ma diversa, l'elemento caratterizzante della “cellula”, punto fondamentale per un dibattito artistico che pone l’attenzione sullo spazio e l'irrinunciabile convergenza tra il mondo esterno e quello interno. L'arte di Gallori, vivendo la superficie, si caratterizza per l'adozione di una molteplicità di strati sovrapposti che rivelano, attraverso l'indagine del dinamismo e della trasformazione della realtà, l’assenza di tempo, da intendersi, quest’ultimo, come unione tra passato e presente. Il titolo della mostra "Under the Surface" svela un'ulteriore chiave di lettura della pratica artistica di Gallori, che evidenzia la sua predilezione per una ricerca più profonda e rigorosa della materia. I nuovi supporti utilizzati, come cornici in legno e specchi, diventano parte indispensabile dell’opera stessa e si caricano del proprio significato. Le nuove opere in acciaio, adesso sono immerse di vernici che traspirano elementi indissolubili ma che, attraverso i colori perlati e metallizzati, trovano nuovi respiri. Come suggerisce il titolo, Gallori sviluppa la sua personale tecnica e intesse una rete di relazioni tra la materia e l'essere umano che si estende dal più piccolo dei dettagli fino alle più grandi connessioni. Il lavoro di Beatrice Gallori si è spesso espresso attraverso volumi tridimensionali e per la prima volta comunica anche attraverso i vuoti che diventano essi stessi parte integrante dell’opera.
Beatrice Gallori nasce a Montevarchi nel 1978 (AR). Trasferitasi a Prato consegue nel 1996 il Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Classico Cicognini. Dopo gli studi concretizza però la sua passione per la moda ed il design frequentando il Polimoda (FI) e si specializza in Fashion Design e Maglieria nel 2001. Inizia così la sua formazione artistica da autodidatta. Nel 2007 comincia la collaborazione con le gallerie; le sue opere sono monocromatiche e volumetriche, inizia a studiare il movimento ed a ricrearlo sulla tela attraverso un time lapse dello stesso. Il suo percorso artistico passa attraverso altri linguaggi: scultura (ceramica e polimero) e video e le sue opere vengono presentate in vari progetti espositivi . Negli ultimi anni i suoi lavori sono presenti nelle maggiori fiere di arte contemporanea italiane ed internazionali ed appaiono sia in mostre collettive che personali in vari spazi pubblici ed istituzionali. Oggi la sua ricerca è concentrata sullo studio del movimento cellulare che l’artista osserva e rigenera nelle opere compiendo per lo spettatore un’indagine più approfondita sulla vita e la società. Le sue opere sono presenti in varie collezioni pubbliche e private italiane ed internazionali e continua il suo lavoro con varie gallerie che la rappresentano.
Per maggiori informazioni: www.ariaartgallery.com
