La Galleria Frittelli Arte Contemporanea di Firenze, in via Val di Marina 15, ha annunciato la proroga della mostra Paolo Masi in Florence. Opere degli anni Ottanta, a cura di Fabio Cavallucci. L'esposizione, che celebra i novant'anni del maestro fiorentino, sarà infatti visitabile fino a sabato 9 settembre 2023.
A manifestare il rapporto stretto tra Paolo Masi e Firenze, la personale ripropone i grandi dipinti su tela esposti nel 1985 presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio in uno dei tributi offertigli dalla città. Basati su una pittura atomizzata, una sorta di dripping che rispetto a quello di Pollock accentua la sistematicità divenendo un rumor uniforme, a ben guardare sono percorsi da fasce di sfumature di rara abilità ed eleganza. Parlando di queste opere Masi ripensa alla storia dell’arte, torna con la mente a quel tempo - gli anni Ottanta appunto - in cui tutto il sistema dell’arte si rivolgeva verso il passato. Anch’egli cita, nello specifico il puntinismo di Seurat. Ma nel suo caso la citazione è solo un pretesto, un riferimento che non può fare a meno di essere soverchiato dall’interesse per il mondo e per i suoi sviluppi più ampi. C’è in queste opere la ricerca della natura, dello stato di calma e di pace che essa può offrire. Ma c’è anche il riflesso della tecnologia, di quello che era allora lo strumento di comunicazione dominante: il televisore, di cui i dipinti sembrano raccogliere il brusio di pixel che accendono lo schermo di mille colori e riflessi.
La mostra, accompagnata da un ricco catalogo a cura di Fabio Cavallucci e realizzato da Dario Cimorelli Editore, rientra in una serie di iniziative, omaggio a Masi da parte dell'intera città di Firenze. Fino al 25 ottobre 2023 sarà possibile ammirare un'installazione site-specific nel loggiato esterno del Museo Novecento, ideata dall'artista e commissionata dal direttore Sergio Risaliti.
Inoltre, quest'anno Paolo Masi verrà festeggiato anche all'estero dal nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con la mostra organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura di Bratislava presso la Galleria Civica di Žilina, in Slovacchia, visitabile fino al 9 settembre 2023.
Per maggiori informazioni: www.frittelliarte.it