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giovedì 26 dicembre 2024
"L'Europa del filo spinato", mostra di Alfredo Correani alla Biblioteca delle Oblate di Firenze
06-05-2023
Sabato 6 maggio 2023, alle ore 11.00, la Sala conferenze Sibilla Aleramo della Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 24) ospiterà l'inaugurazione della mostra di pittura "L'Europa del filo spinato" di Alfredo Correani.
Una pittura asciutta, terrosa, fortemente sintetica, che va dritta al cuore del soggetto, è il frutto dell’attività artistica di Alfredo Correani. In questi ultimi anni, lasciate le visioni della campagna toscana, l’attenzione dell’autore si è appuntata sulla figura umana, unica protagonista delle tavole di legno di vario formato assunte come spazio di lavoro; ad esse l’autore affida il compito di narrare un aspetto complesso e aspro del mondo contemporaneo. Il filo spinato è il tema conduttore dei quadri di Alfredo Correani, che ripercorrendo la storia dice come esso sia il simbolo della sofferenza umana, dalle trincee della Prima Guerra Mondiale ai campi di concentramento nazisti, al muro di Berlino sovrastato da chilometri di filo spinato a dividere un popolo a metà, arrivando ai giorni nostri in cui ancora esso viene usato contro qualcuno. Filo spinato, punte aguzze stese a difesa dei Paesi Europei per infliggere profonde ferite fisiche e umane a uomini, donne, bambini che di ferite ne portano dentro già a migliaia. L’artista, attraverso la forza dei suoi quadri e la tragicità degli elementi che li compongono , vuole sensibilizzare sull'attuale crisi dei migranti che sta minando le radici identitarie dell'Europa intera.
Alfredo Correani vive e lavora a Greve in Chianti. Ha studiato all’Istituto d’Arte di Porta Romana dove è stato allievo del prof. Renzo Grazzini dal quale ha acquisito, oltre alla magia dei colori (viola, verde ed ocra), anche la tecnica dell’affresco. Ha frequentato, inoltre, la Piccola Accademia Lo Sprone con il prof. Francesco Messina e la Scuola Libera del Nudo all’Accademia delle Belle Arti di Firenze. La sua prima personale risale al 2000 in occasione della rievocazione storica del venerdì Santo a Grassina. E’ inserito nell’antologia Pittori e scultori toscani del terzo millennio (Bastogi editore). Molti i riconoscimenti e premi ricevuti. Fa parte del Consiglio Direttivo del Centro d’Arte Modigliani. Su di lui hanno scritto: Sonia Salsi, Eleonora d’Aquino, Mario Mazzoni (Pegaso), Roberto Cellini, Federico Napoli, Lia Bronzi, Roberta Degl’Innocenti.
La mostra sarà visitabile fino al 18 maggio 2023 negli orari di apertura della biblioteca.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.